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29. 03. 2024 01:25

Ritorna la dolcezza del “panettone sospeso”: al via l’iniziativa nelle pasticcerie milanesi

Da oggi al 21 dicembre l'iniziativa sarà attiva in sedici pasticcerie milanesi. L’ideatrice Gloria Ceresa: «Speriamo di superare i 10.000 euro raccolti l’anno scorso»

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Anche quest’anno da oggi al 21 dicembre in sedici pasticcerie di Milano ritorna il Panettone Sospeso per chi non ha la possibilità di comprarlo. L’iniziativa solidale, organizzata e promossa dall’Associazione no-profit Panettone Sospeso e anche quest’anno patrocinata dal Comune di Milano, ha infatti lo scopo di raccogliere e donare panettoni a persone in stato di indigenza, emarginazione o solitudine nella città di Milano per consentire loro di celebrare il Natale con il dolce della tradizione.

Il Panettone Sospeso, un gesto di dolcezza anche per i più bisognosi

Ispirata alla tradizione partenopea del “caffè sospeso” (come a Napoli il caffè è un simbolo, così il panettone lo è per Milano) l’Associazione Panettone Sospeso coinvolge alcune fra le pasticcerie più rinomate o storiche del capoluogo meneghino. E come l’anno scorso, anche chi non vive a Milano potrà sostenere l’associazione e lasciare il proprio contributo “a distanza” mediante una donazione sul sito panettonesospeso.org: il denaro raccolto verrà poi “trasformato” in panettoni.

Un gesto virtuale che diventerà solidarietà reale. «Il panettone, emblema del Natale e della condivisione, è una piccola carezza che può colmare, in parte, un grande bisogno», spiega Gloria Ceresa, ideatrice e fondatrice con Stefano Citterio dell’Associazione Panettone Sospeso.

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Com’è cresciuta l’iniziativa?
«Lo scorso anno abbiamo praticamente raddoppiato il quantitativo dei panettoni raccolti nel 2019, prima edizione del Panettone Sospeso, ciò grazie anche alla possibilità di donare denaro online direttamente sul nostro sito. Una possibilità che abbiamo attivato non sapendo come sarebbe stata la situazione, fra lockdown e crisi… nonostante le difficoltà, oltre ai panettoni lasciato “in sospeso” nelle pasticcerie, abbiamo raccolto quasi 10.000 euro che abbiamo poi trasformato in panettoni, raddoppiati poi dai pasticcieri, consegnando a casa Jannacci e a Milano Aiuta 2884 panettoni. Speriamo quest’anno di crescere ancora».

panettone sospeso
panettone “sospeso”

Che cosa vi ha ispirati?
«Ci siamo ispirati alla tradizione partenopea del caffè sospeso, che a Napoli appunto è un simbolo così come a Milano il panettone. La nostra idea è nata dal desiderio di far sì che il giorno di Natale anche chi è fragile e in difficoltà potesse sentirsi meno solo. E’ un piccolo gesto di condivisione e inclusione».

E’ un modello di solidarietà applicabile anche in altri periodi?
«Sicuramente! Ci sono altre forme di “sospesi” oltre al panettone sospeso, pensiamo alla spesa sospesa o al farmaco sospeso. Essere di aiuto a chi vive ai margini o in situazioni dì povertà è un dovere civico. L’ultimo rapporto Istat ci dice che nel primo anno della pandemia, i poveri assoluti sono aumentati di un milione, numeri che devono non solo far riflettere, ma anche stimolare ad agire, a mettere in campo azioni e progetti per cercare di migliorare concretamente la situazione, non solo a Natale…».

Avete altri obiettivi di crescita?
«Come Associazione Panettone Sospeso abbiamo diverse idee che purtroppo a causa della pandemia e delle restrizioni non siamo riusciti ancora a realizzare. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini verso progetti di inclusione e solidarietà che impattano sul territorio».

 

Le pasticcerie aderenti al panettone sospeso

  • Alvin’s (via Melchiorre Gioia 141)
  • Baunilla (piazza Alvar Aalto, corso Garibaldi 55, via Broletto 55)
  • Cake l’Hub – I Dolci del Paradiso (via Luigi Mengoni 3)
  • Davide Longoni (via Gerolamo Tiraboschi 19, via Fratelli Bronzetti 2, via Tertulliano 68, Mercato del Suffragio – piazza Santa Maria del Suffragio, Mercato Centrale, Contrada Govinda via Valpetrosa 5)
  • Gelsomina (via Carlo Tenca 5 e via Fiamma 2)
  • Giacomo Pasticceria (via Pasquale Sottocorno 5)
  • Lorìa Pasticceria Boutique (viale Piave 12)
  • Marlà (corso Lodi 15)
  • Martesana (via Card. G. Cagliero 14 e via Paolo Sarpi 62)
  • Massimo 1970 (via Giuseppe Ripamonti 5)
  • Moriondo (via Marghera 10)
  • Panettone Cracco Pasticceria (Galleria Vittorio Emanuele II)
  • Polenghi Angelo (Via Alfonso Lamarmora, 31)
  • San Gregorio (via San Gregorio 1)
  • Ungaro (via Ronchi 39)
  • Vergani (corso di Porta Romana 51 e via Mercadante 17)

Info e donazioni su panettonesospeso.org

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