Zafferano Leprotto festeggia i suoi primi 60 anni di storia. Una storia cominciata nel 1963 quando Mauro Bonetti e Sergio Mangini, due ambiziosi e giovani imprenditori, fecero nascere l’azienda in via Melchiorre Gioia, 67. E grazie all’alta qualità, al rispetto della tradizione, ma anche all’attenzione all’innovazione, Zafferano Leprotto non solo si è confermata un’eccellenza meneghina, ma ha riscosso (e continua a riscuotere) successo nazionale e internazionale. All’inizio l’impresa dei due ragazzi di 23 e 27 anni, agli occhi di molti, sembrava qualcosa di esagerato. Presto però tutti si accorsero delle potenzialità del marchio.
Zafferano Leprotto, quali sono gli ingredienti del successo?
Con il suo sapore unico e deciso, Zafferano Leprotto oggi è molto affermato ed è, senza dubbio, un nome molto importante per la città di Milano e non solo. Stiamo parlando infatti di uno zafferano di altissima qualità. E, non a caso, sulla prima bustina in commercio, il nome che portava era quello di “SuperZafferano dell’Aquila”.
Una grande attenzione ai dettagli e un’enorme rispetto per la qualità del prodotto: questi sono solo due degli ingredienti che rendono Zafferano Leprotto così speciale.
Dalla materia prima, all’insieme delle varie fasi di lavorazione, fino ad arrivare alla vendita. Tutto è molto controllato e preciso. Per non dimenticare poi l’incarto che, grazie alle sue caratteristiche, garantisce non solo la conservazione perfetta del prodotto, ma anche il mantenimento del profumo intenso e particolare che caratterizza Zafferano Leprotto.
Zafferano Leprotto: il disegno
Per Zafferano Leprotto, i due imprenditori cercarono sin da subito un simbolo che potesse rappresentare al meglio l’azienda. Per farlo scelsero Giancarlo Mangini, fratello di Sergio, bozzettista. Fu lui a ideare il simpatico animaletto che si lecca i baffi. Appunto un leprotto che piacque subito a tutti e rimase ben impresso nella mente degli italiani.
Zafferano Leprotto: lo spot del 1966
Tre anni dopo la fondazione di Zafferano Leprotto, nel 1966, iniziarono ad arrivare i primi riconoscimenti a livello nazionale. Grazie alla qualità del prodotto infatti l’azienda incassò diversi premi. A partire dagli anni ’70, l’azienda divenne protagonista di uno spot pubblicitario di successo che rappresentava, ancora una volta, la sua attenzione nei confronti dei consumatori e dell’innovazione. Negli anni 2000 partirono invece le prime importanti collaborazioni con brand di fama internazionale.
Insomma, in questi 60 anni di storia, Zafferano Leprotto ne ha fatta di strada. Dall’apertura della società ad oggi, il successo dell’azienda è salito e sale sempre di più. Si tratta infatti di un’eccellenza milanese che, ancora ai giorni nostri, piace a tutti, sia grandi che piccini.
Il nuovo biscotto in edizione limitata di Zafferano Leprotto
In occasione di questo speciale compleanno e del giorno di Pasqua che si avvicina sempre di più, Zafferano Leprotto presenta il nuovo BiscOTTo della pastry blogger Alice Balossi, concorrente di Bake Off Italia 8. Un dolce che rende più allegra la tavola e che sarà disponibile in Edizione Limitata dal 20 marzo al 10 aprile presso la pasticceria LaBaloss in viale Piave 40/b a Milano a due passi da Porta Venezia, e su cosaporto.it.
«L’incontro perfetto tra materie prime di alta qualità, estro e creatività, hanno dato vita a un dolce che sorprende per gusto, colore e originalità», scrive l’azienda. «Un delizioso doppio biscotto allo zafferano che racchiude il giallo vivo della ganache al cioccolato bianco e polvere di zafferano dal sapore deciso di Leprotto, con una goccia di ganache al cioccolato fondente».
«Perché cioccolato e zafferano stanno sorprendentemente bene insieme! Il gusto dell’uno completa e arricchisce l’altro per un connubio perfetto! E l’inaspettata goccia di cioccolato fondente all’interno, regala una sorprendente nota amara e rende la Limited Edition ancora più gustosa e divertente, proprio come l’immagine del Leprotto che si lecca i baffi davanti al suo risotto».
