Si prevedono scintille questo pomeriggio a Cernusco sul Naviglio. Poco più di un mese fa nel paesino dell’hinterland ha aperto la “Libreria Altaforte“. L’amministratore unico della società è Francesco Polacchi, ex leader di Blocco Studentesco, la formazione universitaria del partito di estrema destra di Casapound. Quest’oggi alle 14,30 si prevede una doppia manifestazione: da un lato i sostenitori della libreria per difendere “la libertà d’espressione”, dall’altra gli antifascisti a cui la presenza del “circolo culturale” nostalgico non va proprio giù.
La manifestazione. Gli antifascisti milanesi hanno organizzato un presidio per le 14,30 in via Don Mazzolari al grido di «Ripudia il fascismo, contro l’apertura di Altaforte».
Polacchi già in passato è stato al centro di diverse accuse: fu condannato per aggressione a Milano durante un blitz a Palazzo Marino e per i saluti romani al corteo di Ramelli.
Tuttavia non poteva non accettare il guanto di sfida lanciato dagli antifascisti. Così questo pomeriggio ha organizzato una sorta di contromanifestazione davanti alle vetrine del suo negozio. «Certi libri costituiscono un tesoro, un fondamento. Letti una volta, vi serviranno per il resto della vita», si legge nel volantino di Altaforte. La frase è ovviamente di Ezra Pound.