Drag Queen Story Time, fiabe contro gli stereotipi

drag queen story time
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Drag Queen Story Time è il nuovo progetto lanciato a Cinisello Balsamo dall’associazione di promozione sociale GayMiN Out, in collaborazione con Oltrespazio Aps.
Fiabe e storie animate, narrate ai bambini e alle famiglie dalla voce di una drag queen, con l’obiettivo di includere e di combattere gli stereotipi.

 

Si tratta di un ciclo di incontri di lettura rivolto ai piccoli e condotto da una drag queen. Un momento per celebrare la diversità e prevenire il bullismo, pensato per un target di bambini in età prescolare, a partire dai tre anni. Alle letture sono invitati anche gli adulti e ad accogliere i partecipanti c’è Daniele Pennati (in arte Muffin) attore italiano di 34 anni e drag queen.

«Muffin – racconta Pennati – è il personaggio di una zia un po’ matta e un po’ magica che accompagna bambini e adulti in luoghi in cui il giudizio rimane fuori dalla porta. Dove non esistono sogni da maschi o da femmina. Dove tutte le diversità sono celebrate e accolte».

Dove. Gli incontri si svolgono presso il bistrot Cofò Cafè, in via Martinelli 23 a Cinisello Balsamo e sono tutti gratuiti. Prossime date in calendario: 9 febbraio, 22 marzo e 19 aprile, sempre dalle 10.30 alle 12.30. Contestualmente, si svolge anche un laboratorio creativo condotto da un’educatrice esperta.

«Il Drag Queen Story Time si ispira alle iniziative delle drag queen nordamericane e canadesi che già da diversi anni portano questo tipo di intrattenimento ai bambini in età prescolare – spiegano dall’associazione GayMiN Out -. L’obiettivo è offrire un luogo sicuro in cui i bambini e le bambine possano vedere modelli di genere fluidi ma non per questo deboli. Mostrare che ci sono diversi modi di rappresentare se stessi e nessuno di questi è sbagliato, ma anzi la libertà di immaginazione ed espressione va incoraggiata nel rispetto di ognuno».

Drag Queen Story Time, gli obiettivi

Le aspettative. E quali sono i risultati attesi? «A seguito del ciclo di incontri ci aspettiamo che i partecipanti adulti abbiano sviluppato una maggiore sensibilità al tema della rappresentazione e del ruolo di genere nella società – aggiungono -. Per i bambini i risultati attesi sono quelli di una maggior accettazione delle differenze e una diminuita propensione all’esclusione e al bullismo dei propri pari. Entrando a contatto con modelli queer positivi, ci aspettiamo che i piccoli sviluppino per “effetto specchio” una maggiore fiducia in loro stessi e nel proprio diritto e capacità di esprimersi senza paura di essere giudicati o derisi. Inoltre, il progetto accresce l’interesse per la lettura e l’ascolto di fiabe e racconti. Grazie alle canzoni e danze che accompagnano la lettura dei libri, i bambini sperimentano il gioco collettivo».

La prenotazione è fortemente consigliata e si può comunicare scrivendo una mail a dragqueenstorytimeit@gmail.