Attenzione a chi viaggia di notte sulla Milano-Meda. Dal 24 al 29 febbraio sarà chiusa in entrambe le carreggiate, sia in direzione Como che verso Milano, dalle 22.00 alle 5.00 del mattino (quindi fino alle 5.00 del 1 marzo) all’altezza di Cormano.
Milano-Meda, il perché della chiusura
Il tutto è dovuto ai lavori di potenziamento della quarta corsia “dinamica” sulla A4 Torino-Trieste dallo svincolo di viale Certosa a quello di Sesto San Giovanni.
Si chiama “dinamica” perché si tratta di un tratto di strada che può essere utilizzata sia come corsia di emergenza che come corsia vera e propria in base alla mole di traffico che si genera.
In quel tratto dell’autostrada si stima che passino fino a 180mila veicoli al giorno, con punte orarie di 6 mila veicoli per senso di marcia, comportando la formazione di lunghe code.
I percorsi alternativi
Città Metropolitana ha pubblicato sul suo sito l’ordinanza con la mappa dei percorsi alternativi, che comunque saranno indicati da un’apposita segnaletica. Le auto verranno deviate a Cormano su via dei Giovi e su via Fermi.
L’intero progetto per la realizzazione della nuova corsia della A4 interessa i comuni di Milano, Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano, Cusano Milanino e Novate Milanese, per più di nove chilometri.
Sempre su questa tratta di autostrada è bene informarsi anche questa settimana sulle chiusure notturne degli svincoli di Sesto, di viale Certosa e di Cormano e di alcune stazioni di servizio.
Nelle scorse settimane sempre sulla Milano-Meda sono stati fatti interventi sui ponti e cavalcavia nell’ambito del progetto “Ponti sicuri” della Provincia di Monza-Brianza, che hanno coinvolto in particolare Cesano Maderno.
Anche questa strada è una delle arterie più trafficate di Milano Nord, teatro spesso di incidenti anche spettacolari come è accaduto prima dello scorso Natale quando all’altezza di Cormano una Jaguar Xf, dopo aver sfondato le protezioni di un cavalcavia che sovrasta la superstrada, è precipitata giù dal ponte centrando poi una Dacia che viaggiava in direzione Milano.
Per fortuna in quell’occasione non ci sono state vittime.
