13.3 C
Milano
25. 04. 2024 17:31

Elezioni, Gabriele Albertini strizza l’occhio al terzo polo: «Disponibile a collaborare»

L'ex sindaco di Milano lancia un appello per l'alleanza fra Azione e Italia Viva

Più letti

«Posso rendermi disponibile a collaborare per un progetto politico se qualcuno me lo chiede, per un’azione e una convinzione che faccia sì che l’Italia sia più Viva e che abbia più azione di prima»: parola di Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano che ha lanciato un appello per l’alleanza fra Azione di Carlo Calenda e Italia Viva. Appello fatto insieme a Guido Della Frera che ha annunciato la decisione di lasciare Italia al Centro, di cui era coordinatore lombardo.

Gabriele Albertini e il terzo polo

«A Calenda e Renzi manca, ed è una lacuna grave, il centro che viene dalla destra moderata – ha detto Albertini – , io avrei visto bene un triumvirato con anche Giovanni Toti insieme ai due sopracitati e questo sarebbe stato l’ideale. Purtroppo questo sistema maggioritario obbliga chi vuole avere speranza di essere eletto nei collegi maggioritari uninominali alle aggregazioni che sono solo quantitative più che qualitative, contano i numeri dei voti più che le idee».

albertini

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Azione o Italia Viva?

Sulla possibilità di entrare in Azione o Italia Viva, l’ex eurodeputato e senatore di Forza Italia e Scelta civica, ha preferito non dire nulla. «Oggi non sono autorizzato a fare dichiarazioni, come un agente dei servizi segreti sono vincolato al segreto. Non sono autorizzato a rispondere a questa domanda. Oggi sono consegnato al silenzio fino a quando qualcuno vorrà spiegare se è per il si o per il no», ha chiosato Gabriele Albertini.

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...