A No.Lo. l’inglese è di casa: le attività del “Teodoro Ciresola”

Istituto Comprensivo Teodoro Ciresola
Istituto Comprensivo Teodoro Ciresola

Ora si chiama No.Lo, ma di certo quando le scuole di via Brianza e di via Venini sono state costruite, nei primi anni ’20 la zona non aveva questa denominazione. Dal 1997 le due scuole elementari e le due medie del quartiere sono state riunite nell’Istituto Comprensivo Teodoro Ciresola. Anna Polliani, preside dell’istituto da sei anni, racconta a Mi-Tomorrow i progetti che caratterizzano la scuola.

 

Anna Polliani,
Anna Polliani,

Qual è la vostra particolarità?
«Nel 2010 siamo stati scelti per la sperimentazione del progetto IBI/BEI, Italian Bilingual Education, ovvero l’insegnamento di alcune materie direttamente in lingua inglese. Ora la scuola è stata riconosciuta dal Ministero per l’Istruzione come istituto di eccellenza CLIL (Content and Language Integrate Learning). Nelle classi BEI della primaria si insegnano in inglese scienze e geografia, mentre nella secondaria si possono studiare con questo metodo scienze o geografia o tecnologia. In più, sono nati nuovi indirizzi».

In che cosa consistono?
«Due sono attivi alle elementari. Il primo, partito quest’anno, si chiama PLAI: i bambini studiano quattro ore di inglese (contro le sette dell’indirizzo BEI), di cui una con un insegnante madrelingua. Il secondo è l’indirizzo CrEA, che prevede il potenziamento delle competenze artistico ed espressive e della conoscenza del territorio. Alle medie ne proponiamo altri due: ILab, che sviluppa le competenze tecnologiche grazie all’utilizzo dell’IPad e a laboratori di coding e robotica, e MU.S.E., incentrato sull’integrazione fra italiano e musica, dando spazio ad esempio a performance musicali legate al testo poetico».

Gli indirizzi si possono decidere al momento dell’iscrizione?
«Sì, il genitore può chiedere uno di questi indirizzi o la seconda lingua».

A settembre l’assessore Pierfrancesco Maran è venuto a consegnare le borracce per disincentivare l’utilizzo della plastica. I bambini le usano?
«L’iniziativa ha avuto un grande successo, le usano tutti. Inoltre, l’Amsa ci ha dato i contenitori per la raccolta differenziata e a gennaio farà un incontro con i ragazzi delle medie proprio su questo tema».

Quali sono le principali attività pomeridiane?
«Due giorni alla settimana i ragazzi delle medie fanno lezione fino alle 16.30. Per tutti gli altri pomeriggi hanno a disposizione diverse attività extrascolastiche: teatro, ensemble di flauti, coro, studio assistito, potenziamento linguistico. Queste attività sono in parte a pagamento, con costi molto contenuti, o gratuiti».

Ad esempio?
«Alle elementari stiamo collaborando con il progetto QB, finanziato dalla Fondazione Cariplo, per contrastare la povertà educativa: i bambini che ne hanno bisogno vengono aiutati nello svolgimento dei compiti. Inoltre, trenta bambini di terza e di quarta una volta alla settimana studiano con il direttore del coro formato dall’Accademia della Scala, e alla fine dell’anno si esibiscono in un concerto insieme ad altre scuole».

Viale Brianza 18, Milano

Via Venini 80, Milano

Tel. 02.88.444.663

miic81700r@istruzione.it


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