5 C
Milano
24. 04. 2024 06:42

Troppi morti sul lavoro a Milano e nel resto d’Italia: due operai milanesi sono morti per il crollo di una gru

Ancora morti sul lavoro: ieri due operai milanesi hanno perso la vita per il crollo di una gru a Torino

Più letti

Si torna ancora a parlare di morti sul lavoro. L’ultima tragedia in ordine cronologico è avvenuta nella vicina Torino, dove a perdere la vita sono stati 3 operai, di cui due provenienti dalla Lombardia. Nella giornata di ieri le tre vittime erano su un impalcatura adibita per la ristrutturazione di un palazzo. Improvvisamente la gru è crollata facendo precipitare nel vuoto i tre malcapitati. A perdere la vita Marco Pozzetti, 54 anni, di Carugate, Roberto Peretto, 52 anni, di Cassano d’Adda e Filippo Falotico, appena 20 anni, di Torino.

Quella delle morti bianche è purtroppo una piaga che non trova ancora una soluzione: da inizio anno le morti sul lavoro tra Milano e il resto della Regione hanno raggiunto quota 125 persone. In molti casi la causa va ricercata nell’inefficienza dei sistemi di sicurezza.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Morti sul lavoro: è necessaria un’inversione di tendenza

I dati del 2021 sono in calo rispetto a quelli del 2020, ma purtroppo ad influire sulle morti bianche dell’anno precedente è stata soprattutto la pandemia. Infatti molte morti sul lavoro sono state dovute proprio ai contagi nella fase iniziale dell’epidemia.

La maggior parte dei decessi si concentrano nel settore edilizio e sono spesso causate da cadute, intossicazioni e crolli, spesso evitabili in presenza di sistemi di sicurezza efficaci. Alle morti si aggiungono poi tutta una serie di infortuni: gli incidenti sono stati 72.234 da inizio anno. Una media preoccupante se si pensa che ogni mese si verificano circa 8.000 incidenti sui posti di lavoro.

«A Brescia e a Milano la situazione di infortuni con esito mortale è più importante che altrove nella regione – ha dichiarato il Segretario regionale della Cisl, Pierluigi Rancati -. Dopo la terza ondata di Covid-19, con la riapertura degli impianti di produzione, anche gli infortuni sono aumentati, probabilmente anche per colpa della mancanza di controlli e di manutenzione degli impianti durante la chiusura».

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...