L’area pedonale Garibaldi-Gioia che si sviluppa tra le omonime strade è già una delle più estese di Milano. Tuttavia, potrebbe ampliarsi ancora. Il Comune e Coima Sgr sono pronti a firmare una convenzione sul tema.
Nuova area pedonale Garibaldi-Gioia, cosa cambia?
L’obiettivo di Palazzo Marino è in pratica rendere pedonabile tutto lo spazio che si sviluppa intorno a Porta Nuova coinvolgendo la Biblioteca degli Alberi e appunto l’area intorno a corso Garibaldi e via Melchiorre Gioia.
Scendendo nel dettaglio gli interventi previsti per l’ampliamento dell’area pedonale Garibaldi-Gioia prevedono:
- l’ampliamento del parco intorno alla Biblioteca degli Alberi verso piazza Enaudi;
- risistemazione di via Gioia nel tratto che separa le due parti del parco. Questo tratto potrebbe essere trasformato in una zona 30 e chiuso durante i weekend;
- nuovi elementi di arredo urbano e nuove piantumazioni;
- riqualificazione di via Bordoni attraverso la ripavimentazione dei marciapiedi e il prolungamento della ciclabile esistente;
- il completamento della ciclabile tra via De Castilla e via Confalonieri;
- sistemazione dell’asse di via Pirelli in direzione Stazione Centrale.
«Il processo di rigenerazione degli spazi pubblici dell’area Garibaldi, Isola, Porta Nuova si estende anche verso la Stazione Centrale e l’asse di Melchiorre Gioia – ha dichiarato l’assessore alla Rigenerazione urbana, Giancarlo Tancredi – secondo una visione coordinata e unitaria privilegiando la pedonalità, il verde pubblico e la mobilità ciclabile, seguendo il principio della connessione tra quartieri che è alla base delle politiche urbane della nostra città».