22.7 C
Milano
19. 09. 2024 13:09

Nuovo codice alla strada: 80 km di piste ciclabili a Milano saranno fuori legge?

Se il codice della strada verrà approvato nella sua forma attuale, le bike lane potrebbero non essere più conformi alle norme

Più letti

Ottanta chilometri di corsie ciclabili a Milano sono a rischio a causa delle nuove modifiche al Codice della strada, che potrebbero costringere a rivedere i progetti in corso secondo le nuove normative. La riforma del Ministro dei Trasporti Salvini punta a vietare le bike lane, ossia quei percorsi ciclabili che i Comuni, come Milano, realizzano semplicemente tracciando linee sull’asfalto, separate dal traffico veicolare solo con segnaletica orizzontale.

Il nuovo codice della strada di Salvini e le piste ciclabili

Queste corsie, più economiche e rapide da realizzare rispetto alle piste ciclabili con barriere fisiche, sono state spesso oggetto di dibattito. Il nuovo testo del Codice della strada, approvato dalla Camera e ora in discussione al Senato, elimina all’articolo 8 il riferimento alla possibilità di delimitare le corsie ciclabili con una linea bianca continua o discontinua, di fatto eliminando la possibilità di disegnarle direttamente sull’asfalto. Sarà inoltre abrogata la norma che permetteva alle biciclette di circolare nelle corsie riservate ai mezzi pubblici, una soluzione ampiamente utilizzata a Milano, come nel recente progetto di via Novara.

Pista ciclabile
Pista ciclabile

Se il Codice verrà approvato nella sua forma attuale, le bike lane potrebbero non essere più conformi alle norme. Per i progetti futuri, ciò richiederà una revisione dei piani già in corso presso Palazzo Marino, mentre per le corsie ciclabili esistenti la situazione sarà più complessa. Sarà necessario attendere il regolamento attuativo allegato al Codice della strada per capire le direttive specifiche che verranno fornite ai Comuni.

Le strisce sull’asfalto potrebbero dover essere sostituite da altra segnaletica, come cartelli stradali, o in alcuni casi, potrebbero essere richiesti cordoli o altre forme di protezione. In alcuni casi, potrebbe addirittura essere vietato del tutto il transito delle biciclette su determinate strade.

Il caso Milano: piste ciclabili a rischio

A Milano, le corsie ciclabili tracciate sull’asfalto coprono circa 80 chilometri. Gran parte della ciclabile dei Navigli, prossima alla conclusione, è stata progettata con questo sistema. Tuttavia, corsie ciclabili di questo tipo sono presenti in tutta la città, da viale Monza a via Lampugnano, via Novara, via Melchiorre Gioia, via Padova e viale Tunisia.

Questi percorsi rappresentano circa un terzo dei 328 chilometri di percorsi ciclabili della città, che includono quasi cento chilometri di piste ciclabili vere e proprie, 80 chilometri di corsie ciclabili e il resto costituito da strade urbane condivise con pedoni o veicoli.

In breve

FantaMunicipio #2: ad ogni quartiere milanese la sua nuova sfida

Anche questa settimana in città si parla di grandi temi per ogni quartiere milanese, dall'eterna questione San Siro a...