La guerra in Ucraina colpisce tutti, anche il fighter italiano Ivan Luca Vavassori che, su Instagram, annuncia la sua volontà di tornare a casa.
Guerra in Ucraina, Vavassori torna a casa
il giovane fighter italiano, già ex calciatore, ha condiviso una storia in spagnolo dove ha riportato parole che fanno presagire il suo rientro in Italia: «Sono stufo, per me è abbastanza così – scrive – è ora di tornare a casa, non ho più la testa per andare avanti. Ho fatto del mio meglio per aiutare. Ho messo tempo e vita a disposizione del popolo ucraino, ma è ora di riprendermi la mia vita».

Chi è Ivan Luca Vavassori
Ivan Luca Vavassori è nato nel 1992 a Elektrostal, in Russia. È figlio adottivo dell’imprenditore e amministratore delegato di Italsempione Pietro Vavassori e della moglie Alessandra Sgarella. Quest’ultima salì alla ribalta delle cronache perché venne rapita per dieci mesi dalla ‘ndrangheta, prima di morire per un male incurabile nel 2011. Ex calciatore, di ruolo portiere, Vavassori ha giocato a livello giovanile per Alcione e Lugano, per poi passare a Pro Patria, Bra, Legnano e Vittuone. Ha giocato anche in Bolivia, con il Santa Cruz. A febbraio 2022 la decisione di arruolarsi, da volontario, nella guerra in Ucraina al fianco proprio della popolazione invasa dalla Russia.
Il rientro in Italia di Vavassori
Ora per lui la guerra in Ucraina è finita: «Torno dove sono felice e torno per riprendermi tutto quello che è mio – ha concluso sulle storie di Instagram – le cose sono cambiate molto da quando me ne sono andato, ma sono sicuro che con l’aiuto di Dio raggiungerò i miei obiettivi. E lei è al primo posto in questi». La chiusura del messaggio fa capire che, forse, al suo rientro in Italia il giovane Vavassori avrà qualcuno ad attenderlo: che si tratti di una donna o, fanno sapere i ben informati, della fede.