Prosegue l’odissea legata al nuovo Policlinico, la cui inaugurazione slitterà ancora. Al momento il direttore generale Ezio Belleri parla di fine lavori ad ottobre 2024 e ospedale operativo dal 2025. In pratica, se anche così fosse, sarebbe alla fine un altro anno di ritardo per l’opera firmata da Boeri-Barreca-La Varra che la città attende dal 2007, quando è stato lanciato il concorso internazionale di progettazione.
Nuovo Policlinico, strutture
Le novità saranno tante, quando finalmente sarà tutto pronto. I padiglioni vecchi che non sono stati demoliti avranno nuova vita. Nessun cambiamento solo per il padiglione Guardia, che manterrà la funzione di degenza e per il Granelli, che resterà dedicato all’infettivologia. Mentre è previsto che la linea blu del metrò, quando sarà aperta la fermata Sforza-Policlinico, abbia un’uscita di fronte al padiglione Bosisio.
Nuovo Policlinico, la storia
Entro la fine del 2023, massimo per l’inizio del 2024, Milano avrà il suo nuovo Policlinico. Questo era quello che si diceva nell’estate del 2021, da cui sembra passato un secolo. Da assessora al Welfare, Letizia Moratti, insieme a Stefano Bolognini, in quei giorni aveva fatto un sopralluogo del cantiere. «Regione Lombardia è da sempre vicina al Policlinico, che è un’istituzione della nostra città ed è nel cuore dei milanesi, con la formula della partecipazione. Il rapporto pubblico-privato in questa struttura è stato da sempre virtuoso – aveva dichiarato Letizia Moratti a margine della visita -. Sarà un ospedale estremamente innovativo, che non consuma suolo e che sarà certificato secondo le migliori regole di sostenibilità ed aperto alla città».
