8.7 C
Milano
29. 03. 2024 07:00

Adesso il Trotter è di tutti: il progetto che coinvolge tutte le realtà del quartiere

Firmato un patto di collaborazione tra Comune, la scuola di via Giacosa e le associazioni sul territorio per rendere la cittadinanza protagonista del cambiamento

Più letti

Dopo l’inaugurazione lo scorso settembre e le prime attività aperte alla scuola e alle famiglie per le ex Piscine del Parco Trotter, diventate una moderna e funzionale area di gioco, è arrivato il momento della firma del patto di collaborazione tra il Comune, la scuola di via Giacosa e associazione del quartiere.

Nella giornata di ieri l’assessore alla Partecipazione Lorenzo Lipparini, il preside dell’Istituto Comprensivo Statale “Via Giacosa” Francesco Muraro e le associazioni hanno sottoscritto l’accordo che assicurerà all’area gioco manutenzione costante, pulizia, custodia, apertura e chiusura e un programma di attività, su base settimanale, che coinvolgerà, in attività sportive e di educazione civica, gli alunni della scuola egli altri bambini e ragazzi del quartiere.

Collaborazione. «Con la firma del patto di collaborazione si completa un percorso avviato con il bilancio partecipativo del Comune di Milano che ha visto i cittadini confrontarsi, proporre e votare la riqualificazione delle ex piscine del parco Trotter – spiega Lipparini –, di cui da oggi potranno prendersi cura animandole di iniziative ed eventi per tutto il quartiere. Si tratta di strumenti di partecipazione ormai affermati che l’Amministrazione ha messo a disposizione di tutti i cittadini per renderli protagonisti del rinnovamento e della vita dei quartieri e che ci ha già consentito di stipulare oltre 60 patti di collaborazione in tutta la città».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

I firmatari del Patto si impegnano a organizzare e realizzare le rispettive attività in totale autonomia, assumendo integralmente i costi e le responsabilità che esse comportano, nonché curandone la documentazione in forme analogiche o digitali.

Norme anti-Covid. Per ogni attività a carattere condiviso i firmatari del patto garantiranno il rispetto delle regole per il contenimento del Covid-19: obbligo di indossare la mascherina durante le attività al chiuso e nelle aree aperte; mantenere le distanze di sicurezza (almeno 1 metro tra le persone); utilizzo del gel igienizzante prima di entrare negli spazi. I flussi di entrata e uscita, indicati da apposita segnaletica, dovranno essere separati e non si dovranno creare assembramenti.

L’igienizzazione dei locali sarà effettuata ad ogni cambio di evento e attività che coinvolga diversi gruppi. Le attività sportive, che avranno luogo facendo riferimento ai protocolli Coni e delle Federazioni sportive rispettive, si svolgeranno dal lunedì al sabato dalle 16.30 e saranno suddivise secondo un calendario concordato da Sanga Basket, Comin, Bimbe nel Pallone, Tempo per l’Infanzia e Ciesse Free Basket. Insieme allo sport saranno programmate attività di pulizia (rimozione di tag e scritte) organizzate da Legambiente.

Cosa è stato fatto. La nuova area gioco copre uno spazio di 1.800 metri quadrati restituito ai ragazzi e alle ragazze della scuola e del quartiere e alla città grazie all’intervento di recupero funzionale proposto dai cittadini nella prima edizione del Bilancio Partecipativo del Comune di Milano.

Finanziato con un importo di circa 420.000 euro, il progetto ha permesso di riqualificare l’area e realizzare due nuovi campi sportivi multifunzionali di 25 metri per 16, dove praticare pallavolo, pallacanestro, calcetto e realizzare spettacoli all’aperto. Nell’ambito dei lavori, sono stati realizzati interventi per la pulizia dalla vegetazione incolta, l’installazione di rampe per l’accesso di persone con disabilità, la rimozione della pavimentazione dal bordo vasca e dai cordoli.

È stata installata una nuova pavimentazione in porfido, sono state restaurate le colonnine e i pilastri in cemento decorativo. Infine, sono stati rifatti l’intonaco e il tracciamento di una nuova linea fognaria.

In breve

FantaMunicipio #25: perché uniti, tra centro e periferia, è sempre meglio

Questa settimana parliamo di connessioni tra centro e periferia, di due passerelle ciclo-pedonali che, a regime, collegheranno al meglio...
A2A
A2A