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29. 03. 2024 13:13

Da Mind alla Nuova Beic: i 10 progetti che cambieranno il volto di Milano

Sono stati presentati in un evento a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, dai progettisti

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Dieci progetti che cambieranno il volto di Milano nei prossimi anni, che saranno realizzati soprattutto nelle periferie. Sono stati presentati in un evento a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, dai progettisti. Si tratta di Mind, Il Bosco della Musica, Mo.Le.Co.La, LOC, Welcome Crescenzago, ARIA ex Macello, Nuova Beic, La Magnifica Fabbrica, Bovisa-Goccia e Scalo Romana, dove sorgerà anche il Villaggio olimpico per i giochi invernali del 2026.

Progetti a Milano, Sala: «Una città che si trasforma»

«Milano è in un momento di trasformazione e non è poco quello che sta succedendo in termini di cambiamento – ha commentato il sindaco Giuseppe Sala -. La città è tornata ad avere oltre 1,4 milioni di abitanti e significa che è una città ambita, io ci vedo uno slancio progettuale che la colica tra le città europee che stanno facendo uno sforzo per cambiare e non solo perché si costruisce. Ma anche perché lavora sui sistemi di mobilità, la sostenibilità e il verde».

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Progetti a Milano, Tancredi: «È una rivoluzione»

Questi progetti che sono solo alcuni quelli che saranno realizzati a Milano «non sono un libro delle belle intenzioni ma l’avvio di una fase di trasformazione – ha aggiunto Sala -, che deve essere programmato e gestito e che deve trovare consenso e condivisione rispetto alla città». L’assessore alla Rigenerazione urbana del Comune Giancarlo Tancredi ha osservato come «oggi ci sono le condizioni reali per cambiare il volto delle nostre periferie perché questi progetti sono quasi tutti nelle periferie della città. È una sorta di rivoluzione».

Progetti a Milano: i magnifici 10

Mind

Con una superficie di 1 milione di metri quadrati, Mind è il nuovo distretto italiano dell’innovazione che prenderà vita alle porte di Milano, nell’area che ha ospitato Expo 2015. Mind punta essere un ecosistema che connette imprese, istituzioni, ricercatori, studenti, comunità locali con 60mila frequentatori al giorno. Tra uffici, residenze, negozi e aree pubbliche, nell’hub è già sorto il nuovo ospedale Galeazzi e campus scientifico dell’università Statale di Milano. Il completamento dello sviluppo è previsto nel 2031.

Bosco della Musica

Il Bosco della Musica prevede un investimento complessivo di 47 milioni di euro, di cui 20 milioni finanziati dal Mims, 15 milioni dal ministero dell’Università e della Ricerca e i restanti 12 milioni dalla Regione Lombardia. Il bando prevede la progettazione di una struttura polifunzionale dotata di aule, laboratori, un auditorium, residenze per gli studenti, aree di ristoro e la rigenerazione della palazzina ‘ex-chimici’ delle acciaierie Redaelli puntando su una architettura green e sostenibile, dunque con attenzione alle aree verdi.

Mo.Le.Co.La

Il quartiere Bovisa è pronto a trasformarsi in un nodo di interscambio tra mobilità su ferro, trasporto pubblico e smart mobility. A questo si aggiungerà un nuovo distretto tecnologico del Politecnico che sorgerà nell’area della Goccia: verranno realizzati due nuovi studentati pronti ad accogliere 700 studenti. Verranno realizzati nuovi alloggi, negozi di vicinato e nei vari piani terra verranno realizzati alcuni co-working e nelle corti ci sarà spazio per gli orti di quartiere. L’offerta di affitto sarà studiata apposta per agevolare studenti e giovani lavoratori.

LOC – Loreto Open Community

Nuova Piazza Loreto a Milano, ecco come saràLOC 2026 è il primo tassello concreto verso la realizzazione di LOC – Loreto Open Community, progetto di rigenerazione urbana per la trasformazione di piazzale Loreto a Milano con cui Nhood, nel 2021, vinse il bando internazionale C40 Reinventing Cities del Comune di Milano, e il cui avvio di cantiere è previsto entro l’autunno di quest’anno. Per la creazione della nuova piazza è stato previsto un investimento complessivo stimato di circa 80 milioni di euro. La piazza sarà connessa a NoLo per garantire continuità all’asse corso Buenos Aires/viale Monza/viale Padova.

Welcome Crescenzago

progetto welcomeWelcome Crescenzago nasce grazie ai piani dello studio dell’architetto giapponese Kengo Kuma e la collaborazione del botanico Stefano Mancuso. Welcome trasformerà l’ex storica sede di Rizzoli in una struttura che diventerà spazio di lavoro con al centro elementi naturali. Sarà il fabbricato in legno più grande d’Italia e ospiterà uffici, aree di coworking, un supermercato, un centro medico, servizi. Di fronte a ‘Welcome’ si affaccerà ‘Green Between, tessiture urbane’, per la cui realizzazione è capofila Redo SGR.

ARIA ex Macello

via molise ex macelloIl progetto di riqualificazione dell’ex macello di viale Molise segnerà un cambio epocale per la struttura e la zona: si tratta di un insieme di immobili, compresi all’incrocio tra viale Molise e via Lombroso, d’inizio Novecento che ad oggi risultano abbandonati. Il nuovo quartiere, che si preannuncia coinvolgerà circa 15mila persone, ruoterà attorno al nuovo campus Ied. Quest’ultimo, nato dal progetto di Cino Zucchi, riunirà di fatto in un’unica location le oltre dieci sedi esistenti e ospiterà 4.500 studenti da oltre 100 paesi del mondo e sarà affiancato da un museo di divulgazione scientifica.

Nuova Beic

biblioteca europea di milanoDa anni Milano ha l’obiettivo di ospitare la Beic: si tratta della Biblioteca europea di informazione e cultura. Sarà un nuovo laboratorio di cultura contemporanea, con due grandi navate luminose rivestite in metallo e vetro che ospiteranno non solo libri ma anche piante come in una serra. La biblioteca europea di Milano sarà anche un elemento di rivitalizzazione per un’area cittadina a lungo abbandonata e in disuso nella zona di Porta Vittoria.

La Magnifica Fabbrica

L’area dismessa dell’ex fabbrica Innocenti diventerà la nuova sede dei laboratori del teatro la Scala e prevede inoltre l’ampliamento del vicino parco. Il progetto mira a far nascere un nuovo polo culturale ed artistico, utile anche per depositi e laboratori della Scala che funzioni da sede unica e superi tecnologicamente quella dell’ex Ansaldo. Intenzione congiunta del Comune e della Scala è creare un polo artistico e produttivo innovativo ed aperto ogni giorno, così da permettere ai milanesi di vedere e partecipare alla nascita degli spettacoli.

Bovisa-Goccia

area bovisa-gocciaPresentato dall’archistar Renzo Piano, il masterplan Bovisa-Goccia, area di 32 ettari complessivi, ospiterà il nuovo campus del Politecnico di Milano. Un polo dell’innovazione «aperto, verde e permeabile» con aree dedicate ai servizi per gli studenti, per le imprese e per i cittadini che interessa una superficie territoriale di 32 ettari. E che sorgerà su una fascia di terreno individuata tra i gasometri esistenti e la grande centrale termica, all’interno del bosco di 24 ettari, valorizzato e aperto ai cittadini.

Scalo Romana

Villaggio Olimpico a MilanoCon il progetto Parco Romana il team Outcomist si è aggiudicato il masterplan preliminare per la riqualificazione dell’ex sito ferroviario della zona sud della città. Al posto dei binari nasceranno residenze, uffici, servizi e verde. Sul fronte ovest dell’area verrà realizzato il Villaggio olimpico dei Giochi invernali Milano-Cortina del 2026, che verrà trasformato in studentato con mille posti letto una volta terminate le Olimpiadi.

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