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19. 04. 2024 13:35

Cinquantun anni dalla strage di piazza Fontana: è il momento di ricordare

51 anni fa la bomba alla Banca nazionale dell'Agricoltura: oggi pomeriggio la cerimonia in memoria delle vittime

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Milano, 12 dicembre 1969, ore 16,37: una bomba esplode all’interno della Banca Nazionale dell’Agricoltura. Nella strage di Piazza Fontana muoiono 17 persone e ne rimangono ferite 88. È l’inizio di una delle pagine più buie della storia italiana, quella del terrorismo, un periodo che verrà ricordato a posteriori come “anni di piombo”. Quest’oggi, come consueto, ci sarà una celebrazione per ricordare le vittime anche se in forma ridotta a cause delle norme anti-Covid.

Il ricordo. Oggi pomeriggio, 12 dicembre, alle ore 16,30, l’Associazione dei familiari delle vittime del 12 dicembre 1969, insieme all’Anpi di Milano, il sindaco, il prefetto e alcuni familiari depositeranno le corone in memoria delle vittime davanti alla Banca nazionale dell’agricoltura e alle 16,37 ci sarà un minuto di silenzio.

Non ci sarà nessun discorso, la cerimonia si chiuderà con i familiari delle vittime che faranno un giro delle 17 formelle con i nomi delle vittime messe circa un anno fa sulla pavimentazione della piazza.

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strage di piazza Fontana
strage di piazza Fontana

«Quella a cui più teniamo é la formella numero 18 dove si ricorda l’ordigno collocato dall’organizzazione di estrema destra Ordine Nuovo, una verità storica che arriva con la Cassazione del 3 maggio 2005, dopo 36 anni di processi – racconta Carlo Arnoldi, presidente dell’associazione delle Vittime -. La memoria sulla strage del 12 dicembre 1969 non è solo nostra ma riguarda tutti gli italiani: i giovani, ma anche quelle persone che ancora oggi fanno fatica a ricordare e riconoscere quel maledetto periodo tragico della nostra Repubblica».

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