Mentre rimbalzano le accuse da una parte all’altra tra il Cts e il dottor Zangrillo, la Lombardia non può ancora definirsi fuori dall’emergenza. Tuttavia i dati sembrano rispecchiare una tendenza verso il basso. Quest’oggi l’andamento epidemiologico registra un aumento in linea con i valori rilevati nelle ultime settimane.
I dati. L’ultimo bollettino diffuso da Regione Lombardia conta ormai 89.018 casi positivi (+50, mentre ieri l’aumento era stato di 210): è il più basso incremento registrato negli ultimi mesi. I decessi raggiungono quota 16.131 , ma l’aumento giornaliero resta comunque sotto le 100 unità: sono 19, mentre ieri le vittime erano state 33.
Negli ospedali. I ricoverati nelle terapie intensive calano di tre unità a quota 167. Negli altri reparti presenti 3.085 ricoverati con un calo di 46 degenti, dato inferiore rispetto ai 176 dimessi registrati ieri. In totale i tamponi elaborati nelle ultime 24 ore sono stati 3.572, ovvero ben 9.000 in meno rispetto ai 12.427 test della giornata precedente.
Milano. Nell’area metropolitana milanese i contagi crescono in maniera contenuta: i casi di infezione sono 23.094, di cui 9.796 nel capoluogo meneghino. Secondo le rilevazioni l’aumento in tutta la provincia è stato di 18 nuovi positivi, mentre a Milano città si contano 8 nuovi casi, dato leggermente inferiore rispetto a quello rilevato ieri (+13).