Mentre la bagarre creata intorno alla statua di Montanelli continua a monopolizzare il dibattito degli ultimi giorni, i dati continuano a non destare particolari apprensione anche se la curva ha ormai rallentato la sua corsa verso il basso. Quest’oggi l’andamento epidemiologico registra un aumento in linea con i valori rilevati nelle ultime settimane. Tuttavia i contagi in Lombardia rappresentano circa il 70% del totale nazionale, nonostante la maggior parte dei casi registrati vengano definiti “lievemente positivi”.
I dati. L’ultimo bollettino diffuso da Regione Lombardia conta ormai 92.060 casi positivi (+143, mentre ieri l’aumento era stato di 259). I decessi raggiungono quota 16.466: sono 9, mentre ieri le vittime erano state 8.
Negli ospedali. I ricoverati nelle terapie intensive calano a quota 69 (-25). Negli altri reparti presenti 1.902 ricoverati con una diminuzione di 116 degenti, dato in aumento rispetto ai 98 dimessi registrati ieri. In totale i tamponi elaborati nelle ultime 24 ore sono stati 7.044, dato molto simile ai 6.637 test della giornata precedente.
Milano. Nell’area metropolitana milanese i contagi crescono in maniera contenuta: i casi di infezione sono 23.905, di cui 10.174 nel capoluogo meneghino. Secondo le rilevazioni l’aumento in tutta la provincia è stato di 42 positivi, mentre a Milano città si contano 18 nuovi casi, dato non dissimile rispetto a ieri (+23).