C’era grande attesa per la prima uscita pubblica al Festival di Sanremo di Chiara Ferragni come co-conduttrice al fianco di Amadeus e di Gianni Morandi. La famosissima blogger, di rosso vestita, ha parlato in conferenza stampa al Casinò. «Sono molto emozionata e molto onorata di essere qui».
Chiara Ferragni, la conferenza stampa
Chiara Ferragni, apparsa spigliata, sciolta ed equilibrata, ha subito parlato del suo rapporto col Festival di Sanremo: «Ho iniziato a seguirlo con piacere grazie al grande lavoro fatto da Amadeus per renderlo un festival moderno. Non sono una conduttrice, non sono un’attrice: cercherò di portare me stessa e di mettercela tutta. Penso sarà un bello spettacolo”, ha detto l’imprenditrice digitale, che è pronto al debutto e sarà presente anche nella serata finale.
«Ho iniziato a seguire con piacere @SanremoRai grazie al grande lavoro fatto da Amadeus per renderlo un festival moderno»
Spigliata, sciolta, equilibrata: la prima conferenza di @ChiaraFerragni al Casinò.#sanremo23 #sanremo2023#milanosanremo @MiTomorrow pic.twitter.com/iaMfLWSf6X
— Christian Pradelli (@c_pradelli) February 7, 2023
Chiara Ferragni e il canto
Chiara Ferragni ha solo cortesemente rifiutato l’invito di Gianni Morandi a cantare insieme: «Ve lo risparmio – ha detto scherzando sulle sue doti canore -. Se lo sapessi fare, lo avrei già fatto, ma davvero no“. Un ringraziamento finale al direttore artistico: “Grazie Ama di avermi voluta qua”.
Chiara Ferragni, non solo Sanremo
Il tema della violenza sulle donne rimane di grande attualità e anche Chiara Ferragni ha deciso di fare la propria parte, oltre che rivelare qualcosa in merito legato al sui passato. Lo aveva fatto in una conferenza a Palazzo Parigi, a Milano, dove aveva scelto di indossare (non a caso) una maglia con la scritta Girls supporting Girls. Prima di tutto, Chiara Ferragni ha deciso di fare qualcosa di concreto: devolverà infatti il suo compenso come co-conduttrice della serata inaugurale e finale del Festival di Sanremo alla rete nazionale antiviolenza D.I.RE. «Ho accettato perché voglio sensibilizzare il pubblico italiano su questi temi».