Regione Lombardia ha stanziato 2 milioni di euro per promuovere progetti di digitalizzazione culturale a Milano, coinvolgendo istituzioni di prestigio come la Scala, la Triennale, l’Università degli Studi di Milano e la Fondazione Bagatti Valsecchi. Questi fondi fanno parte del bando InnovaCultura, un’iniziativa che mira a trasformare il panorama culturale lombardo attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate, tra cui intelligenza artificiale, realtà aumentata e podcast narrativi.
Questo finanziamento si inserisce in un più ampio stanziamento di 6 milioni di euro, proveniente dai fondi PR-FESR 2021-2027 dell’Unione Europea, destinati alla digitalizzazione di musei, biblioteche, archivi storici e siti culturali. Complessivamente, saranno finanziati 49 progetti distribuiti in tutta la Lombardia, ma Milano, con i suoi 19 progetti, riceverà la fetta più consistente, confermandosi epicentro dell’innovazione culturale.
Digitalizzazione culturale a Milano, Francesca Caruso: innovazione e cultura vanno di pari passo
L’Assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso, ha sottolineato l’importanza del bando InnovaCultura per il futuro del patrimonio culturale regionale, dichiarando: «Questo bando rappresenta una grande opportunità per le nostre istituzioni culturali di fare un vero salto di qualità, rendendo il patrimonio accessibile e proiettando i nostri luoghi di cultura nel futuro».
L’obiettivo principale è rendere fruibili archivi e collezioni storiche attraverso piattaforme digitali innovative, rendendo la cultura accessibile a un pubblico più vasto, inclusi i visitatori con disabilità. La Lombardia si posiziona così come una delle regioni all’avanguardia nella digitalizzazione culturale in Italia, dimostrando come tecnologia e cultura possano camminare insieme verso un futuro più inclusivo e interattivo.
Digitalizzazione culturale a Milano: dalla Scala al MEET Digital Culture Center
Tra i progetti più interessanti finanziati a Milano, spicca l’iniziativa dell’Università degli Studi di Milano con il progetto “L’archivio Orio Vergani. Tracce di un giornalista poliedrico”, che prevede la digitalizzazione di una selezione di articoli del noto giornalista italiano, tra cui reportage su eventi iconici come il Giro d’Italia e il Tour de France. Grazie all’uso del software open source Manifold e della tecnologia OCR (Optical Character Recognition), sarà possibile creare un archivio digitale facilmente consultabile, garantendo l’accessibilità dei contenuti anche per persone con disabilità visive.
Non meno innovativo è il progetto “Insight – Heritage accessible for all” della Triennale di Milano, che prevede la digitalizzazione di oltre 300.000 opere d’arte e oggetti di design. Attraverso l’uso di intelligenza artificiale e realtà aumentata, l’iniziativa offrirà una navigazione interattiva del patrimonio artistico, rendendolo fruibile anche per persone con disabilità visive, uditive o motorie. Questo progetto mira a rendere la Triennale un modello di accessibilità e inclusione a livello internazionale.
Digitalizzazione culturale a Milano: realtà aumentata e patrimonio storico, esplorare Milano in modo innovativo
Tra i progetti più coinvolgenti c’è anche “ARchivi – La Milano che non conoscevi in Realtà Aumentata”, che valorizza il patrimonio delle biblioteche milanesi attraverso una Web App che utilizza la realtà aumentata. Questa applicazione permette di esplorare itinerari letterari e storici collegati a luoghi simbolo della città, come il Lazzaretto dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni e Palazzo Bovara, un tempo abitazione dello scrittore Stendhal. Attraverso podcast narrativi e tour con smartglass, i visitatori potranno immergersi nella storia di Milano in modo completamente nuovo.
Digitalizzazione culturale a Milano: un salto nella storia alla Scala, l’archivio diventa digitale
La Fondazione Bagatti Valsecchi e il MEET Digital Culture Center presentano un progetto unico nel suo genere: “L’archivio in scena. Le carte della Scala tra Ottocento e Novecento”, che si propone di valorizzare l’archivio storico della Scala attraverso la creazione di una piattaforma multimediale. Gli utenti potranno accedere a documenti storici, inventari e pubblicazioni integrali di fascicoli di grande interesse, con il supporto di un thesaurus specifico. Il progetto sarà arricchito da podcast musicali e narrazioni ispirate ai documenti storici, offrendo un’esperienza culturale immersiva, accessibile anche da remoto.
Escape room digitale: giocare con la storia
Un progetto particolarmente creativo è “Escape Room Digitale – Gioca con la Storia”, che unisce il divertimento dell’escape room con l’apprendimento del patrimonio culturale. Gli utenti potranno esplorare le collezioni della Fondazione Bagatti Valsecchi attraverso percorsi interattivi, risolvendo enigmi e scoprendo storie legate alla Milano di un tempo. Questo progetto mira a rendere la storia accessibile e interessante per tutte le età, combinando gioco ed educazione.
I progetti finanziati a Milano: un elenco
Ecco alcuni dei progetti più importanti finanziati nella città di Milano grazie al bando InnovaCultura:
– Ecosistema digitale Martesana: una piattaforma web multilingua con video a 360° e realtà aumentata per valorizzare il patrimonio locale.
– ARchivi – La Milano che non conoscevi in Realtà Aumentata: percorsi letterari e storici esplorabili grazie alla realtà aumentata.
– Escape Room Digitale – Gioca con la Storia: una combinazione di gioco e apprendimento interattivo per esplorare la storia milanese.