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Milano
05. 10. 2024 03:02

Giardini Montanelli, tronchi abbattuti dalla tempesta diventano arte: il progetto

Il Comune ha adottato la pratica di recuperare i tronchi degli alberi abbattuti per ripiantarli in nuove forme e luoghi, trasformandoli in installazioni artistiche

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Entro il 26 settembre, in occasione dell’apertura della Milano Green Week 2024, cento tronchi d’albero, recuperati dai danni provocati dalla violenta tempesta che ha colpito Milano il 25 luglio dello scorso anno, verranno piantati nei Giardini Montanelli. I tronchi saranno disposti nella aiuola di fronte alla Villa Reale di via Palestro e alla Galleria d’Arte Moderna, dando vita a un’installazione unica nel suo genere. L’iniziativa del Comune prevede di utilizzare questi tronchi per creare un percorso simile a un labirinto, invitando i visitatori a entrare e passeggiare all’interno di questa suggestiva struttura naturale.

Giardini Montanelli, il nuovo progetto green

Negli ultimi anni, Milano è stata spesso colpita da eventi atmosferici avversi, come tempeste e raffiche di vento, che hanno causato la caduta di numerosi alberi, mettendo a dura prova il patrimonio verde della città. In risposta a questi eventi, il Comune ha adottato la pratica di recuperare i tronchi degli alberi abbattuti per ripiantarli in nuove forme e luoghi, trasformandoli in installazioni artistiche o ricollocandoli in altre aree verdi della città. Questa iniziativa non solo contribuisce a preservare e valorizzare il verde urbano, ma offre anche ai cittadini un modo per riflettere sulla resilienza della natura e sull’importanza della sostenibilità ambientale.

Giardini Montanelli
alberi caduti a milano

I Giardini Montanelli e non solo: la nuova strategia del Comune

Il progetto dei Giardini Montanelli si inserisce in questa più ampia strategia di recupero e riutilizzo, trasformando un momento di distruzione in un’opportunità per la creazione di nuovi spazi di riflessione e interazione con l’ambiente. Attraverso l’installazione dei tronchi, che verranno disposti in modo da formare un labirinto, i visitatori potranno vivere un’esperienza immersiva e contemplativa, in un contesto che celebra la rinascita della natura e la capacità della città di adattarsi e reagire alle sfide poste dai cambiamenti climatici.

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