Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al nuovo decreto sul Green Pass. Queste le misure più importanti: è previsto l’obbligo del certificato verde per docenti, studenti universitari e per chi usa trasporti a lunga percorrenza ma non per gli studenti minorenni. Non sarà invece necessario sui mezzi di trasporto locali. Dal primo di settembre il green pass sarà obbligatorio per aerei e treni a lunga percorrenza.
Sarà obbligatorio per entrare nei ristoranti al chiuso e consumare al tavolo anche nei bar
Il green pass sarà obbligatorio per entrare nei ristoranti al chiuso e consumare al tavolo anche nei bar. E’ previsto anche per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive, musei e altri istituti e luoghi di cultura. Stesso discorso per piscine, palestre, centri benessere al chiuso, sagre, fiere, convegni e congressi, centri termali, parchi tematici e di divertimento. Rimangono senza obbligo di green pass le chiese e gli oratori.
Chi ha fatto due dosi del vaccino di Reithera sarà esentato
I clienti degli alberghi che vogliono accedere ai ristoranti e ai bar al chiuso nelle strutture non dovranno invece utilizzare il green pass, confermando quanto già previsto dal decreto precedente. Chi ha fatto due dosi del vaccino di Reithera sarà esentato dal Green pass, mentre chi ha fatto una sola dose avrà indicazione di fare la seconda dose con un vaccino riconosciuto, per ottenere così la certificazione verde.
E’ stato raggiunto anche l’accordo sul prezzo calmierato dei tamponi proposto dal commissario per l’emergenza Figliuolo: sarà di 8 euro per i minorenni e di 15 euro per gli adulti. I tamponi potranno essere fatti in farmacia.