Stadio Meazza di Milano, l’ultimo sole d’agosto colora l’orizzonte, mentre palesi nuvole annunciano la perturbazione imminente, che porterà vento e nubifragi. Seduto su una maestosa trave d’acciaio, un giovane si lascia sbalzare con un piede nel vuoto. Non ci sono protezioni né corde a trattenere la sua temeraria audacia. Il vuoto è lì, inesorabile. A sessanta metri più in basso, si estende il rettangolo verde di San Siro. Questo audace ragazzo risponde al nome di Lukesioganist, con 26 anni alle spalle e come luogo di residenza il Veneto. L’immagine di questa impresa è eternizzata sul suo profilo Instagram, accompagnata da un copy che non lascia dubbi: Luke-Polizia, la sfida è uno a zero.
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Lukesioganist, chi è il giovane che ha scalato lo stadio Meazza di Milano
Luke e i suoi compagni d’avventura sono due rooftopper, esperti scalatori di edifici in contesti urbani, che agiscono nell’ombra della clandestinità. La loro attività è solo l’ultima clamorosa incursione di quest’agosto del 2023. Inizialmente, c’è stata la polemica per l’impresa di alcuni scrittori-vandalici (ancora sconosciuti) sulla Galleria Vittorio Emanuele, seguita poi dalla scalata di un alpinista francese alla Guglia maggiore del Duomo, che è stato prontamente denunciato. E infine, l’obiettivo ambito dai tifosi di calcio di tutta Europa: il Meazza. Si potrebbe chiedere a Adam Lockwood, alpinista inglese che nel 2022 scalò lo stadio Meazza e pubblicò un video in cui si dondolava nel vuoto.
Agosto 2023, tutte le imprese clandestine di writer e scalatori a Milano
Le imprese dei rooftopper rappresentano il massimo della pericolosità. Senza alcuna protezione, svolgono incursioni clandestine, spesso durante la notte, sfidando il freddo, il vento e l’umidità. Un brivido di paura per chi osserva, ma un’infinita emozione per coloro che inseguono questa passione estremamente rischiosa. L’impresa a San Siro avviene intorno alle 19:00, con fotocamera a tracolla. Tutto si è svolto senza intoppi. Nonostante le telecamere intorno allo stadio, che non vengono monitorate in tempo reale. E poi la scelta del punto perfetto per scattare la foto, immagini studiate in ogni minimo dettaglio.
Chi è Lukesioganist
Luke pratica il parkour da 12 anni e, da sei, scala edifici in contesto urbano. Milano è una delle capitali europee di questa disciplina, come dimostrano le sue scalate (da grattacieli alla Galleria Vittorio Emanuele), che pubblica sul suo profilo social. Ma non è l’unico: decine di esperti provenienti da tutta Europa si recano qui per cimentarsi nella stessa avventura. Soprattutto dall’Est, dove tale movimento è particolarmente diffuso. Si tratta di una comunità “clandestina”, un incubo per le forze dell’ordine e le agenzie di sicurezza, poiché una parte del gioco consiste nel penetrare spazi apparentemente inaccessibili. Questa disciplina pericolosa ha causato diversi incidenti mortali in tutto il mondo, il che ha portato a un’analisi per l’adozione di specifiche norme in Italia stesso, per contrastarla nel miglior modo.