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29. 03. 2024 06:07

Margherita Hack: Milano e la statua per la “signora del cielo”

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Inaugurata questa mattina in Largo Richini, di fronte all’Università Statale, la prima statua sul suolo pubblico in Italia dedicata ad una donna scienziata. È quella di Margherita Hack, che a 100 anni dalla sua nascita, avvenuta il 12 giugno 1922 a Firenze, Milano celebra come astrofisica di fama internazionale, una delle menti più brillanti di cui la comunità scientifica italiana abbia avuto l’onore di fregiarsi, la cosiddetta “signora del cielo”, prima donna a dirigere l’Osservatorio astronomico di Trieste.

La statua in onore di Margherita Hack a Milano

Donata alla città di Milano da Fondazione Deloitte e realizzata con la collaborazione della Casa degli Artisti e il sostegno del Comune di Milano, la scultura che fuoriesce dalla terra con un vortice a due spire e si conclude con l’immagine della scienziata nell’atto di osservare le stelle, simulando di tenere tra le mani un cannocchiale, è stata scelta fra le proposte di otto artiste italiane e internazionali.

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La statua di Margherita Hack a MIlano
La statua di Margherita Hack a MIlano

L’opera di Daniela Olivieri

La scelta della commissione è ricaduta sull’opera “Sguardo Fisico” di Sissi, nome d’arte di Daniela Olivieri, artista e docente dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze. «Nella nascita della mia idea per questa scultura, fin dall’inizio ho pensato di costruire una relazione con Margherita Hack, la stessa che poi la scultura avrebbe avuto negli anni con gli altri, con chi l’avrebbe guardata – spiega Sissi – La relazione tra me è Margherita Hack è la materia: la statua nasce dalla terra, da una spirale a due raggi che si avviluppano sino a formarne una unica, come le nostre due forze che si uniscono per portarla fuori dalla terra, perché siamo tutti nati dalla stessa materia, l’universo, come Margherita ci ha così spesso insegnato».

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