Una storia che ha dell’incredibile (o forse no) quella di un uomo che modificava la targa della sua macchina per entrare in Area B e C a Milano e non pagare nulla. A bordo della sua Peugeot egli era riuscito, indisturbato, per svariato tempo, ad eludere i controlli ma poi è stato «beccato» dalle telecamere di San Giuliano Milanese. L’uomo, un italiano di 40 anni residente a Lodi, ora è stato denunciato dalla polizia locale del comune nell’hinterland meneghino.
Uomo di 40 anni modificava la targa per entrare in Area B e C a Milano
Gli agenti della polizia erano sulle tracce del 40enne già da un po’. L’uomo è stato fermato lo scorso venerdì nel comune di San Giuliano, in provincia di Milano, dopo essere stato trovato a bordo della sua Peugeot con targa modificata. Lo faceva per entrare in Area B e C senza pagare. La cosa sorprendente però, in tutta questa questione, è una e ben precisa.
Egli passava in città presentando sulla lastra di metallo lettere inesistenti. Che cosa vuol dire? L’uomo di 40 anni residente a Lodi scriveva, ad esempio, la lettera U. Lettera che, insieme ad altre come la O, la I e la Q, non esiste nel sistema nazionale di targhe italiane in quanto facilmente confondibili con altre lettere e modificabili.
Gli agenti delle forze dell’ordine si erano accorti dei movimenti di quest’uomo a Milano e dunque i vigili, guidati e coordinati dal comandante Fabio Allais, hanno proceduto con la ricostruzione del suo modus operandi per entrare in Area B e C. E poco dopo sono riusciti a fermarlo e identificarlo mentre percorreva via Emilia. Subito si sono accorti che la lettera U in realtà era una J modificata.
Ora il quarantenne di Lodi è stato denunciato non solo per la falsificazione della targa della sua macchina Peugeot, ma anche per truffa nei confronti del Comune del capoluogo lombardo. Ora starà agli addetti di Palazzo Marino controllare ulteriormente la situazione e verificare quanti passaggi abusivi l’uomo ha fatto.
Rischia una multa davvero salatissima, che potrebbe ammontare fino a migliaia e migliaia di euro. La sua automobile con la targa modificata invece ora è sotto sequestro.
