Piano City Milano: tanto piano, molto forte

piano city milano
piano city milano

“La colonna sonora della città che cambia”, è con questo claim che si presenta quest’anno Piano City Milano 2019, festival in programma da domani a domenica, per tre intensi giorni (e notti) dedicati alla propagazione e alla valorizzazione del pianoforte, come strumento non solo di coesione musicale ma anche sociale.

Lo dimostra il successo che, dal 2012, ogni stagione riesce a catalizzare sulla città di Milano, nei suoi quartieri, case, grattacieli, parchi, cortili e gallerie d’arte. La direttrice artistica Ricciarda Belgiojoso presenta a Mi-Tomorrow il fitto programma di eventi, tutti consultabili sul sito pianocitymilano.it.

Quali sono i nuovi numeri di Piano City?
«Senza dubbio sono molto alti – trattandosi di oltre 450 concerti e 50 ore di musica – ma in realtà noi non puntiamo esclusivamente su questo aspetto: ogni anno le proposte aumentano ma noi ci teniamo a ridurre la nostra offerta, puntando maggiormente alla qualità e non alla quantità degli eventi».

Come mai?
«Un festival del genere funziona grazie alla migliore musica possibile. Deve essere l’occasione in cui, ad esempio, un bambino possa innamorarsi del programma chopiniano e da lì in poi studiare musica».

Quali saranno le conferme di questa edizione?
«Abbiamo confermato gli House Concert, ovvero i concerti ospitati all’interno di case private, e la sede centrale presieduta alla GAM – Galleria d’Arte Moderna, dove risiede il cuore pulsante di Piano City giorno e notte».

E le novità?
«Ogni anno la nostra ambizione è quella di rinnovarci. Abbiamo inserito in programma tanti pianisti nuovi, sparsi in altrettanti luoghi custoditi all’interno della città, che presenteranno in anteprima una serie di brani pensati per l’occasione».

Ci sarà anche un polo notturno?
«Con Piano Center Notturno quest’anno allo scoccare della mezzanotte ci sarà la possibilità di assistere, all’interno della Palazzina Liberty, a concerti che si protrarranno lungo tutta la notte. Ci sarà spazio per tutti anche nel parco circostante grazie all’utilizzo di cuffie wireless».

In cosa consisteranno le Piano Lesson?
«Si tratta di un format in cui non ci sarà solo un semplice concerto, ma anche il racconto del pianista, che potrà così svelare al pubblico i trucchi del mestiere».

Milano si conferma come la culla ideale per ospitare un evento di tale portata…
«Torneremo nei punti centrali della città, come le Colonne di San Lorenzo, Rimembranze di Lambrate, la Fonderia Napoleonica, ma anche il Cortile della Rocchetta al Castello Sforzesco, il quartiere Nolo e Gratosoglio. Davvero la musica non avrà limiti geografici».

Quali saranno i nuovi confini territoriali della rassegna?
«Esploreremo nuovi punti della città, portando la nostra musica anche in luoghi sensibili come il Refettorio Ambrosiano, il Centro di accoglienza di via Corelli ed il Bosco di Rogoredo».

Quest’ultimo, non a caso, al centro dell’attualità milanese.
«L’idea di portare Piano City al Bosco di Rogoredo è nata insieme ad Italia Nostra, che sta effettuando un attento lavoro di riqualificazione dell’area. Questo è un chiaro esempio del nostro reale intento, quello di dare vita ad un intenso scambio di collaborazione con le istituzioni e con le associazioni locali, per fare in modo che, attraverso la musica, si avvii il processo di riappropriazione dei luoghi della città».

QUATTRO APPUNTAMENTI DA NON PERDERE

OLAFUR ARNALDS
L’ottava edizione della rassegna verrà inaugurata da Olafur Arnalds, pianista e compositore islandese di fama internazionale, che si esibirà al GAM Main Stage accompagnato da archi, percussioni e due pianoforti verticali. In programma il meglio della sua composizione neoclassica ed elettronica, con alcuni estratti del suo ultimo album Remember. Appuntamento con ingresso unico da via Marina a partire dalle 19.00.
Domani alle 21.00
GAM Main Stage

ALEXANDRA STRELISKI
La storica cornice milanese di Piazza Santa Maria delle Grazie accoglierà la prima alba in musica con il concerto della pianista ed interprete franco-canadese Alexandra Stréliski, che presenterà – a partire dalle 5.00 di mattina – i brani del suo ultimo lavoro Inscape, colonna sonora ideale per l’inizio della seconda giornata di eventi in programma, con il sole pronto a sorgere alle spalle della suggestiva basilica milanese.
Sabato alle 5.00
Piazza Santa Maria delle Grazie

BOOSTA
Davide “Boosta” Dileo chiuderà la giornata di sabato con il concerto previsto al GAM Main Stage, dal titolo Un piccolo concerto per la Luna e la sua conquista, attraverso il quale il co-fondatore dei Subsonica presenterà un intenso programma di musiche originali, ispirati all’immaginazione dell’uomo, capace di azzerare le distanze con colei che lo guarda da lontano scrupolosamente ogni notte, quella Luna come ultimo sogno romantico dell’umanità.
Sabato alle 22.30
GAM Main Stage

DARDUST
Il noto pianista, compositore e produttore italiano Dardust – all’anagrafe Dario Faini – porterà la sua musica neoclassical nel cuore di Gratosoglio, il quartiere milanese “tra le torri bianche” simbolo urbanistico della fusione delle diverse culture presenti in città. Qui Dardust presenterà Lost in Space, il suo progetto di musica strumentale capace di avvinarsi notevolmente alla matrice musicale nordeuropea, senza dimenticare le melodie classiche italiane.
Domenica alle 19.30
Via Saponaro 34

I PROTAGONISTI

GIUSEPPINA TORRE
MUSICHE ORIGINALI
Sabato alle 12.30 al Castello Sforzesco
“Piano City è una finestra sull’Europa: per un’artista emergente come me è fondamentale avere il privilegio di parteciparvi, in quanto si ha la possibilità di esibirsi davanti ad un pubblico variegato, in una Milano vista come punto focale della cultura europea. Durante questi tre giorni la città si arricchisce del suono del pianoforte proveniente da ogni angolo. Si respira arte, vero nutrimento per la nostra anima. Qui anticiperò due composizioni che faranno parte del mio prossimo progetto discografico in uscita a giugno, Life Book”

ROBERTA DI MARIO
DISARM, ANTEPRIMA
Sabato alle 13.00 alla Gam Piano Giardino
“Piano City è una fantastica iniziativa, che riempie di tasti bianchi e neri l’intera città, celebrando così il pianoforte, la macchina più straordinaria costruita dall’uomo. Ogni anno viene sempre più seguito e Milano eccelle nel supportare e diffondere la musica in maniera libera, per tutti. Sono felice di farne parte per il terzo anno consecutivo. Il mio sarà un concerto tra passato e futuro, con qualche piccola anteprima del mio nuovo album in uscita in autunno, dal titolo Disarm”

ENRICO INTRA
LA VIA ITALIANA AL JAZZ
Sabato alle 19.30 in piazza Sant’Alessandro
“Fino ad ora Piano City ha conquistato la città solo in parte, ed è già molto. Ma si potrebbero “invadere” anche altri territori, come quelli istituzionali o gli spazi popolari sportivi. Nella rassegna proporrò un programma basato sulle musiche oltre i generi, attraverso un percorso tracciato dalle mie stesse composizioni, con le quali farò emergere il materiale italiano sui cui improvvisare, come i brani Estate, Vola colomba e Nel blu dipinto di blu”

CHRISTIAN SANDS
NEOCLASSICAL, CONTEMPORANEA E JAZZ
Sabato alle 21.15 alla Gam Main Stage
“Sono molto emozionato all’idea di esibirmi nella rassegna di Piano City: Milano è una delle città che più amo al mondo per la calda accoglienza dei suoi cittadini e per la grandezza della sua cultura. Qui avrò la possibilità di mostrare a tutti la mia arte, esibendomi con una serie di brani originali ed una selezione di composizioni del mio repertorio, con la speranza di potermi divertire e far divertire il pubblico presente”

RAMI KHALIFE
CLASSICAL-ELECTRO-ORIENTAL
Domenica alle 21.15 alla Gam Main Stage
“Quando si mostra un tale impegno per risaltare la forza di un solo strumento, non può che trattarsi di un grande festival. Essere in grado di onorare il pianoforte su questa scala è una benedizione. Per Milano è un vantaggio ospitare un evento del genere: quando cultura e città si uniscono diamo la risposta a quello che più ha bisogno il mondo moderno, la condivisione di bellezza e pace. Eseguirò per l’occasione alcuni estratti del mio album solo piano dal titolo Lost, come anteprima assoluta in Italia”

Da domani a domenica 19 maggio

50 ore di musica
450 concerti gratuiti

Piano Center GAM
Piano Center Palazzina Liberty

pianocitymilano.it/programma


www.mitomorrow.it

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