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19. 04. 2024 19:30

Cos’è e come funziona il registro dei Live Club: l’incontro alla Milano Music Week con Mi-Tomorrow e Diodato

Il Comune di Milano è stata la prima istituzione italiana a riconoscere i Live Club per il loro ruolo sociale e culturale attraverso un apposito registro. Quali opportunità per le realtà milanesi e come iscriversi?

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Prosegue la settimana ricca di eventi della Milano Music Week, tra i tanti anche l’appuntamento di questo pomeriggio, ore 18, all’Apollo Club Milano: Cos’è e come funziona il registro dei Live Club, un panel ricco di ospiti e che vedrà anche Mi-Tomorrow tra i protagonisti. Clicca QUI per scaricare gratuitamente il biglietto e assistere all’evento.

Milano e il registro dei Live Club

Il Comune di Milano è stata la prima istituzione italiana a riconoscere i Live Club per il loro ruolo sociale e culturale attraverso un apposito registro, di fatto aprendo la strada al resto d’Italia. Nell’incontro odierno della Milano Music Week si parlerà delle opportunità per le realtà milanesi e di come iscriversi al registro dei Live Club. Tra gli ospiti saranno presenti Federico Rasetti dell’associazione Keepon; Tiziana Seregni, organizzatrice di Carroponte; Tommaso Sacchi, assessore alla Cultura e Diodato, vincitore del Festival di Sanremo 2020. Moderatore dell’evento il direttore di Mi-Tomorrow, Christian Pradelli.

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Registro dei Live Club, come entrare nell’elenco

Sul sito del Comune di Milano è stato pubblicato l’avviso pubblico per entrare a far parte dell’elenco cittadino dei Live Club.  L’avviso pubblico – disponibile qui – contiene il dettaglio dei tempi e dei requisiti necessari per entrare a far parte dell’elenco.

  • avere nella disponibilità di uno spazio nel quale sia presente una zona palco ed un impianto audio permanente; svolgere attività da almeno tre anni all’atto della presentazione della domanda;
  • svolgere una programmazione composta in forma prevalente da progetti musicali originali, con particolare attenzione alle produzioni musicali indipendenti e/o operanti sul territorio cittadino;
  • ospitare attività sociali e culturali promosse dal soggetto gestore tramite organizzazione diretta o “curatela” intesa come selezione delle proposte sulla base di un chiaro e riconoscibile indirizzo artistico o culturale;
  • prevedere forme di riduzione per l’ingresso del pubblico agli spettacoli (riduzioni per studenti, anziani, famiglie, abbonamenti etc.);
  • assicurare l’accessibilità delle strutture e dei servizi alle persone con disabilità;
  • svolgere attività in linea con la strategia promossa dall’Amministrazione comunale in tema di sostenibilità ambientale e del contrasto al cambiamento climatico, rivolgendo particolare attenzione all’eliminazione della plastica monouso.

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