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29. 03. 2024 13:26

Si torna in sala: come ripartono da oggi i cinema, tra precauzioni e promozioni

La data fatidica del 15 giugno è arrivata: i cinema riaprono. Di fatto, però, questa settimana saranno poche le sale che lo faranno

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Il nuovo decreto del Governo è stato firmato nella notte dell’11 giugno, e quindi ci vorrà ancora tempo affinché i gestori dei cinema si organizzino. Rispetto alle linee guida precedenti c’è stata un’apertura verso le loro richieste: familiari e conviventi potranno sedersi accanto, il distanziamento di un metro varrà solo nei confronti degli altri spettatori; non c’è più l’obbligo di indossare le mascherine una volta seduti in sala.

 

Si torna in sala: come ripartono da oggi i cinema, tra precauzioni e promozioni

Anita Di Marcoberardino
Anita Di Marcoberardino

«Siamo molto soddisfatti del nuovo decreto – dice il segretario di Agis/Anec Lombardia Anita Di Marcodiberardino -. Inoltre l’ordinanza della Regione Lombardia emanata il 12 giugno recepisce le indicazioni governative integrandole con ulteriori misure migliorative: fatta salva la garanzia del distanziamento, viene superata la rigidità di un tetto fisso di spettatori determinando, cito la delibera, “il numero massimo di posti a sedere disponibili sulla base della capienza stabilita per ciascuna sala” e si chiarisce la possibilità di consumare cibo e bevande durante gli spettacoli».

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Perdita. In questi mesi di chiusura le perdite a livello nazionale, in termini di biglietti non venduti, ammontano a circa 200 milioni di euro. In Lombardia, «dove i cinema sono chiusi dal 23 di febbraio, mentre nel resto d’Italia ciò è avvenuto dall’8 marzo, stimiamo una perdita in oltre 40 milioni di euro rispetto agli incassi del 2019» – afferma Di Marcodiberardino.

Chi apre. A Milano e hinterland c’è chi aveva già programmato la ripresa dell’attività per questa settimana: l’Uci Bicocca e il Beltrade che aprono oggi; l’Anteo Spazio Cinema, che inaugura la prima delle tre arene all’aperto (il Chiostro dell’Incoronata) e nei giorni successivi seguiranno le altre due, mentre venerdì riprenderà la programmazione anche nelle sale al chiuso. E ancora: il Rondinella di Sesto, l’Auditorium di Settimo Milanese e Le Giraffe Multisala di Paderno Dugnano. Al Mare Culturale Urbano dal 16 torna la rassegna di film “in cuffia” della passata stagione . «Altri cinema riapriranno a fine mese – precisa Anita Di Marcodiberardino, mentre a luglio saranno pronte ancora più sale».

Domenico Dinoia
Domenico Dinoia

Anec Lombardia. Domenico Dinoia, presidente di Anec Lombardia, gestisce il Palestrina e il Massimo Troisi di San Donato. «Al Palestrina stiamo cambiando le poltrone e contiamo di riprendere verso la fine di giugno. Per il Troisi «vorremmo proporre un’arena estiva. Se non fosse possibile nelle prossime settimane apriremo comunque il cinema».

I film. Oltre alle difficoltà di adeguare le sale alle disposizioni anti-Covid, gli esercenti devono fare i conti con la scarsità di film da proporre, perché molte pellicole in uscita non sono state completate: «La maggior parte dei cinema proporrà titoli che erano già in proiezione prima della chiusura o che in questi mesi sono stati distribuiti in streaming come I miserabiliDopo il matrimonio e Favolacce – afferma Dinoia – Per scelta del distributore, Gli anni più belli di Gabriele Muccino, che era uscito a metà febbraio, non si potrà programmare prima della metà di luglio, mentre altre uscite sono state spostate a fine agosto o in autunno». UCI Cinemas Bicocca riparte con Odio l’estate di Aldo, Giovanni e Giacomo e Tolo tolo di Checco Zalone, ma anche con il più recente I miserabili, con biglietti venduti da 4.90 a 5,90 euro.

Streaming. In questi mesi i gestori hanno continuato a mantenere il contatto con gli spettatori attraverso lo streaming a pagamento. Il distributore Lucky Red, insieme a Circuito Cinema e MyMovies ha lanciato la piattaforma MioCinema: per vedere i film in catalogo bisogna prima passare dal sito web del proprio cinema preferito. A Milano e hinterland hanno aderito: Eliseo, Arlecchino, Colosseo, Mexico, Palestrina, Troisi di San Donato e Auditorium di Settimo. L’Anteo fa parte invece della piattaforma IoRestoInSala insieme a 70 cinema di tutta Italia. Qui si acquistano i biglietti per un orario preciso, proprio come quando si va al cinema.

Il Caso Beltrade

Cinema Beltrade
Cinema Beltrade

Monica Naldi e Paola Corti non vedono l’ora di riaprire il Beltrade, cinema d’essai in zona Loreto. Dal decreto del 17 maggio, hanno lavorato per rivedere il pubblico nel loro cinema a partire da oggi, pur sapendo che su 200 posti avrebbero potuto riempirne solo una sessantina.

Streaming. Nel frattempo, fin dall’inizio del lockdown hanno lanciato una piattaforma streaming: Il Beltrade sul sofà. «Gli spettatori ci hanno chiesto come aiutarci, così abbiamo selezionato film ancora più di nicchia rispetto alle nostre scelte abituali, anche per sostenere i piccoli produttori indipendenti – ci dice Monica Naldi – L’incasso dallo streaming è paragonabile a circa un settimo di quello tradizionale». Il Beltrade sul Sofà proponeva diversi prezzi del biglietto, da pagare “a seconda delle proprie possibilità” con una media di circa 6 euro.

Ripartenza. Il film più visto è stato La scomparsa di mia madre di Beniamino Barrese, pellicola con la quale riaprirà il cinema oggi alle 12.30. Alle 21.30 sarà la volta de I vitelloni, per omaggiare il centenario della nascita di Alberto Sordi. Ma oggi e nei prossimi giorni sono previste anche altre due proiezioni: “Che fare quando il mondo è in fiamme?”, documentario di Roberto Minervini sulle violenze della polizia americana nei confronti di giovani afroamericani nel 2017, che ricordano la recente tragica vicenda di George Floyd, e il film sulla cantautrice inglese PJ Harvey intitolato A dog called money.

L’Anteo riparte al chiuso e all’aperto

Cinema Anteo - Arianteo Palazzo Reale
Cinema Anteo – Arianteo Palazzo Reale

Parte oggi la programmazione dell’Arianteo. A Milano al Chiostro dell’Incoronata, e nei prossimi giorni a Palazzo Reale e alla Triennale; alla Villa Reale di Monza (da oggi) e più avanti anche a Treviglio.

Novità. La scelta della Triennale è una delle novità di quest’anno. Sarà attiva a partire da mercoledì 17. L’altra novità è la presenza dei comici di Zelig, che dal 22 giugno si esibiranno prima delle proiezioni. Tra questi, Daniele Raco, Marco Della Noce e Max Angioni. In cartellone, i film della passata stagione e titoli usciti appena prima del lockdown come FavolacceGeorgetown Tornare. Più avanti ci sarà spazio per una rassegna legata ai diritti civili e, in Triennale, una dedicata a design, architettura e fotografia, e un’altra al centenario dalla nascita di Federico Fellini. La programmazione per ora arriva fino alla fine di giugno.

Le sale. Entro il weekend riapriranno anche tutte le sale al chiuso dell’Anteo, con la misurazione della febbre, il distanziamento di un metro, l’acquisto dei biglietti prevalentemente online. «Il 2019 era stato un ottimo anno per noi, abbiamo avuto 1 milione 600 mila presenze e anche i primi due mesi del 2020 stavano andando molto bene – ha dichiarato un emozionato Lionello Cerri alla conferenza stampa. «Ora dopo 105 giorni riapriamo, nonostante il nostro settore in questi mesi sia stato ignorato dalle istituzioni. Ce la dovremo fare con le nostre forze», assicura il patron dell’Anteo.  Intanto prosegue il progetto in streaming IoRestoInSala: questa sera alle 21.00 si potrà acquistare a 5.90 euro il biglietto per il noir La gomena, mentre il 18 sarà la volta di Dimmi chi sono di Sergio Basso.

Arriva il CineMobile

cinemobile
cinemobile

«Ti basterà portare con te una seggiola pieghevole e una protezione anti zanzara, alla bacchetta magica ci pensiamo noi». La Cineteca di Milano ha deciso di rimettere in moto il CineMobile, camioncino degli anni ’30 restaurato da Regione Lombardia, per portare il cinema nei 9 municipi di Milano e a Paderno Dugnano. Un modo per far incontrare di nuovo le persone dopo il lockdown nel proprio quartiere, nel rispetto delle distanze di sicurezza. Per realizzare questo sogno è stata lanciata una campagna di crowdfunding.

In programma. La programmazione prevede pellicole degli albori della del cinema come i film dei fratelli Lumière e di George Méliès. Intanto la Cineteca segue la sua programmazione di film e rassegne in streaming a pagamento sul suo sito. Il Museo, la saletta MIC della Manifattura Tabacchi, la Biblioteca di Morando riapriranno in autunno, insieme all’ex Spazio Oberdan che diventerà Cineteca Milano-Meet Center.

I numeri

57

Cinema

26

Monosala

19

Multisala

12

Multiplex

238

Schermi

(Fonti: Cineteca Milano, Agis-Anec)

Cosa dice il decreto

 

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