Anche oggi non è previsto alcun bollettino sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi, ricoverato da mercoledì nella terapia intensiva del San Raffaele. Lo si apprende da ambienti ospedalieri. L’ex premier ha trascorso una notte tranquilla, la terza in terapia intensiva da quando è in ospedale. In mattinata è arrivato al San Raffaele il medico personale di Berlusconi e primario della terapia intensiva, Alberto Zangrillo. Il professore ha raggiunto l’ospedale intorno alle 8.30 ed è sceso nei reparti senza rilasciare dichiarazioni.
Tajani: «Il 5 e 6 maggio evento a Milano, vogliamo ci sia anche Berlusconi»
«Stamane non l’ho sentito, però ha riposato bene. Sono in contatto con la famiglia, con il professor Zangrillo, con Marta Fascina. Ha riposato tranquillamente, dice di sentirsi bene e questo è già un fatto positivo», ha detto ai microfoni di SkyTg24 il ministro degli Esteri Antonio Tajani. «Continuano le cure, ma è un leone, quindi è sempre riuscito a vincere la malattia. Ho parlato anche col fratello stamane: sono tutti ottimisti, confidano nel suo coraggio, nella sua forza e siamo convinti che tornerà presto. Noi invece come partito stiamo lavorando perché stiamo organizzando il 5 e il 6 maggio un grande evento a Milano, che magari potrebbe segnare la sua riapparizione in pubblico», ha concluso.
Venerdì 7 aprile avevamo scritto
Ha passato una notte tranquilla Silvio Berlusconi, la seconda in terapia intensiva al San Raffaele di Milano dopo il ricovero di mercoledì. Secondo quanto filtra in ambienti ospedalieri, il Cavaliere reagisce bene alle cure e oggi si sottoporrà a nuovi accertamenti. L’attenzione dei medici rimane alta sull’infezione polmonare conseguenza di un forte indebolimento generale. «Sono riuscito anche in situazioni difficili e delicate, a ritirarmi su», ha detto Berlusconi al direttore de Il Giornale, Augusto Minzolini, durante una telefonata il cui contenuto è stato pubblicato stamani dal quotidiano.
Berlusconi, le parole del medico Zangrillo
«Quello che dovevo dire l’ho detto. Sono stanco». Così Alberto Zangrillo, medico personale dell’ex premier e primario della terapia intensiva, intercettato dai cronisti fuori dal San Raffaele. Alle domande ha risposto: «Parlatene con quelli che su Twitter, sui social e online dissertano su cose di cui non conoscono nulla». Zangrillo ha poi chiosato duramente: «C’è un sacco di gente che si diverte a dire cazzate».
Lo striscione del Monza Calcio al San Raffaele
«Forza Silvio, Monza è con te»: è quanto si legge su uno striscione firmato dalla curva Davide Pieri del Monza calcio ed esposto fuori al San Raffaele di Milano dove è ricoverato Silvio Berlusconi, patron della squadra brianzola e presidente di Forza Italia.
Dalla Puglia a Milano per sostenere Berlusconi
Un fan speciale è arrivato questa mattina al San Raffaele direttamente dalla Puglia, precisamente da Alliste in provincia di Lecce. Marco Macrì, 31 anni, un “fedelissimo” del Cavaliere, dopo la notte passata in treno, si è posizionato sotto il settore D dell’ospedale con un cartellone con la scritta ‘Forza Silvio, il Salento è con te’. «Sono venuto qui apposta – spiega -, in certe circostanze non bisogna pensarci, specie quando si tratta di un amico e lui non è un amico come gli altri. Senti proprio quella spinta dal cuore: non è politica e non è calcio. Lo andrei a trovare anche se fosse al Polo nord perché come Silvio non c’è nessuno. È sempre stato un punto di riferimento».
Giovedì 6 aprile avevamo scritto
L‘ospedale San Raffaele conferma che Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato in terapia intensiva per la cura di un’infezione polmonare, nel contesto di una leucemia mielomonocitica cronica, di cui l’ex premier italiano è portatore da tempo. Berlusconi ha iniziato la chemioterapia per combattere una forma di leucemia che lo ha colpito e che ne ha costretto il ricovero nella terapia intensiva del San Raffaele. Lo apprende l’ANSA da fonti qualificate. La prima somministrazione è avvenuta ieri, dopo il ricovero. Le sue condizioni, a quanto si apprende, restano stabili.
Mercoledì 5 aprile avevamo scritto
Berlusconi nuovamente ricoverato al San Raffaele da ieri, mercoledì 5 aprile 2023: la situazione oggi rimane «complessa ma stabile per Silvio», riferiscono voci vicino all’ex premier. La notte è trascorsa senza particolari novità e complicazioni. Il leader di Forza Italia è sempre vigile, pur essendo in terapia intensiva, sotto stretto controllo medico. E intanto circola un’indiscrezione che fa tremare: il Cav avrebbe la leucemia.
Berlusconi nuovamente ricoverato: le notizie di oggi
A mettere a dura prova Silvio Berlusconi è stata una carenza di ossigeno che ha provocato delle conseguenze sul suo sistema cardiovascolare e respiratorio, che risulta essere dunque a rischio infezioni. Il quadro generale è preoccupante, ma stabile, come riferiscono fonti vicino all’ex presidente del consiglio italiano e oggi leader di Forza Italia.
Secondo quanto riporta però il Corriere della Sera, ci sarebbero notizie ancora peggiori riguardo allo stato di salute di Berlusconi nuovamente ricoverato: il politico e imprenditore milanese soffrirebbe di leucemia, grave patologia del sangue che giustificherebbe i problemi avuti dall’ex premier negli ultimi tempi. La notizia della leucemia tuttavia non è stata confermato o smentita né dai suoi medici nè dai familiari.
Martedì 4 aprile avevamo scritto:
ore 16.30 Paolo Berlusconi è da poco arrivato al San Raffaele di Milano dove suo fratello Silvio è ricoverato in terapia intensiva per problemi cardiovascolari. All’interno dell’ospedale si trova già Marina Berlusconi, figlia maggiore del leader di Forza Italia. E’ arrivata da poco anche Licia Ronzulli, presidente dei senatori di Forza Italia.
ORE 15.50 Silvio Berlusconi trascorrerà la notte al San Raffaele dove è ricoverato da questa mattina. Per l’ex premier però potrebbe profilarsi un ricoverò di più giorni. Al momento invece non è ancora stato deciso se stasera sarà diramato o meno un bollettino medico
ORE 15 “Silvio Berlusconi si trova in stato stazionario ma vigile“. Lo riferiscono all’Ansa fonti parlamentari di Forza Italia. Per il Cavaliere si è sostanzialmente riproposto lo stesso problema di ossigenazione, dovuto anche agli effetti del post covid, che aveva indotto i sanitari a ricoverarlo a fine marzo. Un problema che protraendosi porta all’affaticamento del sistema vascolare e dei polmoni – si spiega in ambienti sanitari – riproducendo anche i sintomi caratteristici della polmonite anche se non si tratta di polmonite.
ORE 14 Silvio Berlusconi nuovamente ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano. Sull’ex Premier, stante le prime informazioni, sarebbe stata eseguita una tac; al momento il leader di Forza Italia si trova in attesa di ulteriori accertamenti ed è ricoverato nel reparto di terapia intensiva per dei problemi polmonari.
Silvio Berlusconi nuovamente ricoverato, a breve la visita della figlia Marina
A breve dovrebbe arrivare all’ospedale anche la figlia maggiore, Marina Berlusconi. Silvio Berlusconi, 86 anni, era stato già ricoverato presso lo stesso ospedale San Raffaele di Milano solo lo scorso giovedì per quelli che, al tempo, erano stati definiti «controlli medici». In quella giornata, lasciando il nosocomio assieme alla compagna Marta Fascina, Silvio Berlusconi aveva rivolto un cenno di saluto dal sedile posteriore dell’auto blu ai giornalisti e ai curiosi. Secondo quanto riportato dai colleghi de Il Foglio, il leader di Forza Italia sarebbe ricoverato in condizioni non drammatiche.