Da quando il ministro Speranza ha emanato l’ordinanza, in cui si prevede l’obbligo di tampone per i vacanzieri rientranti da Spagna, Grecia, Malta e Croazia, l’Ats Metropolitana (quella che comprende Milano e Lodi) è stata sommersa dalle richieste: sono 19.000 fino a questo momento.
Test impossibile in 48 ore. Il direttore dell’Ats Walter Bergamaschi “bacchetta” i viaggiatori italiani affermando che «ogni evidenza ampiamente diffusa avrebbe sconsigliato viaggi all’estero quest’anno, in particolare in Spagna». Per far fronte all’emergenza – afferma ancora Bergamaschi – «abbiamo dovuto richiamare dalle ferie molti operatori».
Nonostante la corsa ai ripari continuano comunque i disservizi e le difficoltà per ottenere il tampone in tempi brevi. Come ha sottolineato il direttore generale dell’assessorato al Welfare Marco Trivelli, Milano è «l’unica zona critica» in cui risulta difficile effettuare il test in 48 ore come previsto dall’ordinanza.