8.9 C
Milano
29. 03. 2024 12:40

L’assessore Maran : «Il Pgt regionale pensato da un macellaio impreciso»

L'assessore Maran si scaglia contro gli effetti della legge regionale sulla Rigenerazione Urbana: le dichiarazioni

Più letti

L’assessore all’Urbanistica di Milano, Pierfrancesco Maran, si scaglia senza mezzi termini contro il Pgt regionale che sembrerebbe in netto contrasto con quello lanciato dall’amministrazione comunale. I due provvedimenti sono stati approvati all’incirca nello stesso periodo, ovvero verso la fine dell’anno scorso.

L’assessore Maran contro la “macelleria urbanistica” voluta dalla Regione

Maran è stato durissimo parlando degli effetti provocati dalla legge regionale sulla Rigenerazione urbana: «Il Pgt bis ha già fatto perdere al Comune di Milano 30 milioni di oneri di urbanizzazione – tuona l’assessore -. L’incremento del 20 per cento dell’indice massimo edificatorio è frutto di un approccio non urbanistico, ma tipico di un macellaio impreciso».

Il taglio effettuato dalla Regione sugli oneri di urbanizzazione ha comportato la riduzione degli introiti per Palazzo Marino. Il Comune avrebbe incassato nel 2020 115 milioni e 609 mila euro, come nel 2019. Invece ha visto entrare 85,3 milioni, 30 in meno dello scorso anno, a parità di pratiche. Maran punta il dito: «Assieme al ddl semplificazione che avrebbe tagliato altri 10 milioni, questa legge penalizza Milano. Faccio un esempio: chi sta costruendo all’ex Consorzio agrario di via Ripamonti avrebbe dovuto pagare 7,5 milioni di oneri e finirà per pagarne 3».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

maran pgt regionale

Inoltre al taglio degli oneri non corrisponde una diminuzione dei prezzi di vendita delle case. In sostanza la legge regionale favorisce esclusivamente i costruttori. I vantaggi per loro inoltre non finiscono qui: sono previste anche delle agevolazioni sugli stabili abbandonati.

«La legge regionale – spiega Maran – dice che dopo cinque anni uno stabile vuoto può essere considerato “abbandonato” e quindi ha diritto a deroga del 20 per cento sull’indice edificabilità: un effetto devastante, qualunque investitore ha tutto il vantaggio ad aspettare a lungo quindi per valorizzare al massimo l’immobile, mentre noi davamo al massimo 22 mesi per demolire o ricostruire».

La Regione risponde

L’assessore al Territorio Pietro Foroni minimizza le accuse di Maran:«Sugli incentivi per l’applicazione dei bonus volumetrici e per la riduzione degli oneri di urbanizzazione tutti i comuni possono stabilire il livello di modulazione che più si adatta alla loro realtà. L’assessore Maran ha a disposizione tutti gli strumenti per adattare alla realtà metropolitana una legge utile per alcune periferie di Milano che oggi manifestano una accentuata criticità e degrado urbanistico».

 

 

In breve

FantaMunicipio #25: perché uniti, tra centro e periferia, è sempre meglio

Questa settimana parliamo di connessioni tra centro e periferia, di due passerelle ciclo-pedonali che, a regime, collegheranno al meglio...
A2A
A2A