Si chiameranno “assistenti civici”. Ce ne saranno sessantamila in tutta Italia. Il loro compito sarà quello di aiutare e vigilare durante la Fase 2. Nei prossimi giorni sarà lanciato il bando.
Destinatari. L’avviso sarà rivolto «a inoccupati, a chi non ha vincoli lavorativi, anche percettori di reddito di cittadinanza o chi usufruisce di ammortizzatori sociali», come precisato dal ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, e dal presidente dell’Anci, Antonio Decaro, sindaco di Bari.
Reclutamento. Gli assistenti saranno «individuati su base volontaria» e saranno coordinati dalla Protezione Civile che «indica alle Regioni le disponibilità su tutto il territorio nazionale, e impiegati dai sindaci per attività sociali, per collaborare al rispetto del distanziamento sociale e per dare un sostegno alla parte più debole della popolazione».