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19. 04. 2024 01:30

Il bonus vacanze diventa un’app: dal primo luglio via alle richieste

Per richiedere il bonus vacanze è necessario avere la Spid o, in alternativa, una carta d'identità elettronica ed è richiesto essere in possesso di un Isee in corso di validità

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Il bonus vacanze sarà disponibile dal primo luglio tramite la nuova app dei servizi pubblici io.italia.it.

 

Il bonus vacanze diventa un’app: dal primo luglio via alle richieste

Caratteristiche. Il bonus, come è già stato illustrato, è destinato alle famiglie con un Isee fino a 40mila euro. Il suo valore vede l’importo massimo di 500 euro destinato alle famiglie di almeno tre persone, 300 euro per le famiglie composte da due membri e scende a 150 per i nuclei famigliari composti da una singola persona e potrà essere utilizzato entro il 31 dicembre, presso le strutture convenzionate del territorio italiano. Il bonus vacanze dovrà essere speso, in un’unica soluzione, per l’80% sotto forma di sconto per il pagamento del servizio turistico, e per il 20% come detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi. Inoltre, la ricevuta emessa dalla struttura ospitante dovrà riportare il codice fiscale di chi intende usufruire del credito d’imposta.

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I requisiti. Per richiedere il bonus vacanze è necessario installare l’app dei servizi pubblici IO; essere in possesso di un Isee in corso di validità e una identità digitale Spid o, in alternativa, una carta d’identità elettronica.

Come. L’app genererà il QR-code da esibire (o il codice univoco da fornire) per poter utilizzare l’importo del bonus. Solo attraverso questa operazione sarà possibile usufruire dello sconto previsto. Il bonus può essere utilizzato anche da un familiare diverso da chi ha presentato la domanda, importante, perché il credito d’imposta che spetta a chi utilizza il bonus può essere utilizzato solo nella dichiarazione dei redditi e verrà per questo riportato direttamente nella precompilata.

Fornitori. Per quanto riguarda i fornitori, potranno recuperare lo sconto effettuato ai clienti sotto forma di credito d’imposta che potrà essere utilizzato, già a partire dal primo giorno lavorativo successivo alla conferma dell’avvenuto sconto, in compensazione del modello F24, senza limiti di importo.

 Cessione del credito. Potrà, in alternativa, essere ceduto a terzi (istituti di credito e intermediari finanziari compresi). La cessione dovrà essere comunicata tramite l’apposita procedura nell’area riservata personale del sito delle Entrate. Saranno promosse iniziative a livello locale per accelerare il processo di cessione del credito in modo da assicurare liquidità ai titolari delle strutture turistiche.

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