Una ventina di persone della comunità ucraina milanese sta protestando in piazza della Scala a Milano contro l’opera russa di Musorgskij, Boris Godunov, dopo le polemiche scaturite dalla richiesta del console ucraino a Milano di cancellare lo spettacolo di questa sera.
La comunità ucraina di Milano contro Boris Godunov: cos’è successo
Gli ucraini si sono radunati davanti a Palazzo Marino, sede del Comune, con bandiere, tra cui una con il volto di Putin al centro di una svastica, e diversi cartelli. Alcuni recitano frasi come “No ai musicisti russi che appoggiano la guerra”, oppure “Un minuto di silenzio in memoria del direttore della filarmonica di Kherson Yuriy Kerpatenko ucciso dall’esercito russo”. I manifestanti chiedono alla Scala di non favorire la propaganda di Putin con un messaggio anche per il basso russo Ildar Abdrazakov, definito “un solista del regime”.
«Questa manifestazione non è contro la cultura – spiega un organizzatore – ma contro la propaganda. Siamo contrari a questa apertura della Scala che ha scelto un’opera russa che sarà strumentalizzata».