La risposta della magistratura al crescente fenomeno delle borseggiatrici? Un daspo ubrano e un ordine di allontanamento da zone sensibili della città. Questo il provvedimento emesso dalle autorità giudiziarie milanesi nei confronti di 11 donne.
Borseggiatrici in metropolitana a Milano
Tutte le 11 donne arrestate sono di origine bosniaca e con diversi precedenti alle spalle, tra cui furti e scippi. Un fenomeno che a Milano sta raggiungendo livelli sopra la media, anche grazie a diverse pagine social che si stanno occupando della vicenda. L’attività degli agenti specializzati nel controllo dei mezzi pubblici si è sviluppata nel pomeriggio di martedì 5 aprile e si conclusa con l’accompagnamento in Questura delle donne di età compresa tra 19 e 50 anni. Il fermo è scattato a seguito delle segnalazioni pervenute e l’intervento delle forze dell’ordine è riuscito tramite il foto-segnalamento delle sospettate.
La particolarità della situazione viene descritta dello stato delle donne arrestate: sono tutte in gravidanza. Una situazione che mette in difficoltà l’attività della magistratura quando deve intervenire, dovendo gestire anche situazioni di maternità.