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25. 04. 2024 18:52

CiliegiaMI, un ciliegeto per riscoprire l’agricoltura in città

Nell'area della Balossa nel Parco Nord è stato inaugurato CiliegiaMi: un ciliegeto composto da 6000 ciliegi

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È stato inaugurato un nuovo ciliegeto realizzato all’interno dell’area Balossa al Parco Nord Milano. Il nuovo frutteto, a cui è stato dato il nome CiliegiaMI, è composto da 6000 ciliegi (Prunus avium), recentemente piantati su una superficie di circa 10 ettari dall’azienda agricola La Balossa, che ha voluto scommettere sulla produzione agricola urbana.

CiliegiaMI, l’agricoltura in città diventa protagonista

L’agricoltura in città è stato il tema centrale della conferenza stampa di presentazione di CiliegiaMI che si è tenuta direttamente sul campo di ciliegi in presenza di Fabio Rolfi, Assessore all’Agricoltura, alimentazione e sistemi verdi di Regione Lombardia, dei Sindaci e dei referenti istituzionali dei Comuni limitrofi di Cormano, Novate Milanese, Cusano Milanino, Cinisello Balsamo e dei rappresentanti della Società Agricola La Balossa.

La conferenza è stato il momento istituzionale di apertura dell’evento “Un Parco la mese”, ciclo di incontri promosso da Federparchi Lombardia in collaborazione con Regione Lombardia, che questo mese ha visto Parco Nord Milano portare l’attenzione su un aspetto molto importante per il territorio quale la relazione tra aree protette, produzione agricola e cittadini.

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ciliegiaMI

«I parchi regionali sono luoghi fondamentali per la tutela della biodiversità, sono il polmone verde della Lombardia. Il 25% del territorio regionale è protetto, vantiamo un patrimonio naturalistico che vogliamo tutelare”- ha dichiarato Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia – ,Con iniziative come CiliegiaMI rendiamo la Lombardia sempre più green e soprattutto concretizziamo l’intenzione di stimolare un rapporto più stretto tra agricoltura e aree protette anche nell’ottica di promuovere il consumo di prodotti locali».

Con la pandemia più attenzione ai prodotti agricoli

La pandemia ha fatto registrare un aumento del numero delle imprese agricole che praticano la vendita diretta, i produttori che nel 2020 hanno scelto di accorciare la filiera sono aumentati di circa il 5% rispetto all’anno precedente. Mediamente chi ha adottato il canale di vendita diretta vi destina l’82% della produzione aziendale, diventando così il terzo canale scelto dagli agricoltori, dopo il conferimento a cooperative e consorzi e la vendita a grossisti e intermediari commerciali (dati CIA 2020).

 

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