Una sfida tutta verde quella lanciata da CityLife. Non si punta verso l’alto con gli iconici grattacieli, ma si resta ancorati a terra, per la precisione nei suoi nuovi giardini. Sotto lo skyline più famoso della città sorgerà «il secondo parco pubblico più grande del centro di Milano».
Il progetto. Il nuovo parco si estenderà per 173mila metri quadri superando così i giardini Montanelli in Porta Venezia fermi a 172mila metri quadri. Intanto già da ieri è stata aperta una nuova area di 5mila metri quadrati.
Il primato dei parchi più grandi del centro resta ovviamente al Parco Sempione, ma sono tante le novità che attendono il CityLife. Al momento i milanesi possono godersi al suo interno i tanti alberi piantati nell’ambito di “Forestami“, i grandi “Orti Fioriti” – coltivati con fiori, ortaggi ed erbe aromatiche – e le 170 viti della «Vigna di CityLife» verso via Ortese.
Il nuovo parco ospita anche una serie di opere d’arte pubblica che a breve si arricchiranno di tre nuove sculture firmate da Adrian Paci, Mario Airò e Alfredo Jaar. «Citylife, già diventato uno dei parchi più amati dai milanesi, sarà completato entro un anno — commenta l’assessore a Urbanistica e Verde, Pierfrancesco Maran — ma l’orizzonte cui guardiamo è il 2030, quando in città avremo venti nuovi parchi di grandi dimensioni. L’incremento del verde sarà capillare e in connessione con il progetto del Grande Parco Metropolitano, che abbraccerà la città da nord a sud, e con ForestaMi, che porterà tre milioni di alberi nella città metropolitana».