Contro Liliana Segre minacce e diffamazione aggravata. Parte da qui l’indagine della Procura di Milano in seguito alla denuncia nei confronti di 24 persone, tra cui Chef Rubio, presentata dalla senatrice Liliana Segre. La notizia era stata annunciata dalla senatrice da tempo.
Liliana Segre ha denunciato i suoi hater sui social e via email
La Procura di Milano ha aperto una indagine per minacce e diffamazione aggravata dall’istigazione all’odio razziale in seguito alla denuncia nei confronti di 24 persone, tra cui Chef Rubio, presentata martedì scorso dalla senatrice Liliana Segre, bersagliata da haters sui social e anche via email. Il pm Nicola Rossato e il procuratore Marcello Viola hanno delegato i carabinieri per identificare gli autori dei messaggi minatori e degli insulti al fine di procedere alle eventuali iscrizioni nel registro degli indagati.
«La vita mi ha insegnato a essere libera e senza paura nonostante io sia la più vecchia d’Europa obbligata alla scorta per tutti gli insulti e gli improperi e le minacce di morte che mi vengono fatte anche perché sono vaccinata, e non sono una no vax. Non più tardi di ieri mi è arrivata una maledizione così forte firmata, per cui una volta tanto farò causa a questa persona», aveva spiegato Liliana Segre in sede di denuncia.