Dal 18 maggio prenderà il via una nuova fase che porterà a una “differenziazione territoriale”. Lo ha annunciato il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, parlando del piano di riaperture nell’ambito della cosiddetta Fase 2.
Ripartenza. Le attività non potranno comunque riaprire senza protocolli di sicurezza. Saranno, dunque, possibili aperture differenziati in base ai contagi nelle Regioni. Oggi ci sarà un incontro tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, il ministro della Sanità Roberto Speranza e lo stesso Boccia per discutere proprio di queste tempistiche.
Bollettino. Da giovedì il Ministero della Salute presenterà i dati regione per regione, che saranno resi noti agli italiani ogni settimana.
