Non è la trama di un film, ma una storia vera. E’ accaduto ad un uomo di 64 anni, dato per morto per quattro giorni alla propria famiglia, prima di tornare “miracolosamente” in vita. Tutto questo al Fatebenefratelli di Milano con la complicità della Questura milanese che ora si scusa con la famiglia.
Fatebenefratelli: cos’è successo ad un pugliese di 64 anni
Era venuto a Milano per curarsi, e si trovava in ospedale, al Fatebenefratelli, senza il cellulare con tutti i numeri, che aveva perso prima di ricoverarsi, e per un incredibile errore burocratico è stata data la notizia del suo decesso ai parenti, in Puglia, mentre lui è vivo e vegeto. Oggi la Questura di Milano, autrice della comunicazione errata, si è scusata con i famigliari, che però per 4 giorni hanno vissuto il dramma della sua morte, preparando la trasferta nel capoluogo lombardo per il riconoscimento della salma e i funerali.
Secondo quanto riferito dalla Questura di Milano, per errore sarebbe stato girato un avviso di “decesso” via Pec al posto di uno per “richiesta anagrafica“. I poliziotti infatti stavano cercando di accertare la sua residenza e rintracciare eventuali parenti, e avevano mandato una richiesta al Comune di Sannicola. Una vicenda drammatica, per fortuna risolta a lieto fine.