Con la giornata di domani scatterà il nuovo decreto emanato dal Consiglio dei Ministri che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19. Il testo prevede la proroga fino al 30 aprile 2021 dell’applicazione delle disposizioni del precedente provvedimento che escludeva zone gialle, ma è esplicitato che sarà possibile apportare modifiche alle misure adottate a seconda dell’andamento epidemiologico.
Territorio. In Lombardia la situazione cambia poco rispetto a prima di Pasqua, ma viene assicurato, sull’intero territorio nazionale, lo svolgimento in presenza dei servizi educativi per l’infanzia e della scuola dell’infanzia, nonché dell’attività didattica del primo ciclo di istruzione (elementari) e del primo anno della scuola secondaria di primo grado (medie). Ogni rivalutazione con possibile passaggio in zona arancione sarà soggetta al monitoraggio della Cabina della Regia dell’Istituto Superiore di Sanità di venerdì prossimo.
Vaccinazioni. Il decreto, inoltre, introduce disposizioni volte ad assicurare l’assolvimento dell’obbligo vaccinale da parte del personale medico e sanitario, prevedendo una dettagliata procedura per la sua operatività e adeguate misure in caso di inottemperanza (assegnazione a diverse mansioni ovvero sospensione della retribuzione).
Per le persone di età compresa tra i 79 e i 75 anni, compresi i nati nel 1946, è possibile prenotare l’appuntamento online in pochi click: bastano numero di Tessera Sanitaria e Codice Fiscale sulla piattaforma prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it. Le persone non in grado di spostarsi autonomamente, a causa di certificati impedimenti allo spostamento e quindi impossibilitati a recarsi presso i centri vaccinali territoriali, possono richiedere la somministrazione a domicilio del vaccino online.