Tra i “big” del centrodestra a commentare la sconfitta di Luca Bernardo si fa vivo anche Maurizio Lupi, leader di Noi con l’Italia e promotore della lista Milano Popolare. «Ci siamo presi una bella scoppola – ha detto – primo per i risultati, perché perdiamo al primo turno in tre grandi città e non abbiamo saputo mettere in campo una proposta che potesse far tornare a votare gli elettori di centrodestra. A Milano, i sondaggi davano il nostro elettorato tra il 44% e il 48%. L’altra scoppola è l’astensione. Io credo che la responsabilità sia della politica e non dei cittadini: questi, quando vedono un’alternativa seria e credibile, vanno a votare».
E ancora: «A Milano, oggettivamente i nostri elettori non sono andati a votare. Non è colpa di Bernardo, a cui va la mia gratitudine per la sua disponibilità, ma, e sono contento che l’abbia detto Salvini, dovevamo farci trovare preparati ed invece, in particolare a Napoli e Milano, sembrava di essere a X-Factor con candidature decise all’ultimo. Questo alla fine lo paghi», ha aggiunto Lupi. “Ci deve fare riflettere l’ampio distacco della vittoria di Sala, siamo al risultato più basso per noi».