Torna la tranquillità al centro d’accoglienza straordinaria “Il Faro” di via Quintiliano, il quale accoglie diversi richiedenti asilo. Due settimane fa un trentenne ghanese era risultato positivo al Covid e nonostante fosse asintomatico, era stato subito trasferito all’hub di Linate. Di conseguenza, tuti gli altri 44 ospiti del centro erano stati posti in quarantena per due settimane.
La vicenda. La situazione aveva destato particolare preoccupazione tra i migranti presenti nella struttura: molti di loro lavorano come rider per alcune società di delivery e si temeva che alcuni potessero scappare per poter svolgere la propria attività.
Per tale motivo nelle ultime due settimane era stato disposto un presidio fisso dell’esercito che monitorasse quotidianamente il centro. Giovedì scorso poi sono iniziate a montare le proteste dei migranti, per le quali è stato necessario l’intervento del reparto mobile.
Dopo i tentativi delle Forze dell’Ordine di tranquillizzare gli ospiti del centro, in serata sono arrivati anche gli esiti dei tamponi effettuati: nessuno dei 44 migranti e dei 5 operatori presenti in struttura è risultato positivo.