Il Milano Graphic festival è il nuovo festival diffuso dedicato al graphic design, all’illustrazione e alle culture visive che farà debutto a Milano nei prossimi mesi. La kermesse sarabbe dovuta andare in scena dall’11 al 13 febbraio, ma è stata posticipata dal 25 al 27 marzo.
Milano Graphic Festival, colori per rigenerare i quartieri
Il Milano Graphic Festival, progetto a cura di Francesco Dondina, mette al centro le arti grafiche e visive come strumento di riqualificazione delle periferie e quartieri popolari. Il Festival si concentrerà i due luoghi prescelti: il Certosa graphic Village e Base Milano.
Nel primo, in uno spazio 3.000 metri quadrati i designer under-30 potranno lavorare in sinergia alla realizzazione di un speciale progetto di grafica urbana.Lo spazio performativo temporaneo sarà anche il luogo in cui si avrà la grande occasione di partecipare ad incontri, esperienze e talk con designer italiani e internazionali. Lo spazio sarà un luogo di ricerca con a disposizione per i visitatori workshop e project room oltre che a tante altre attività.
All’interno di Base Milano, 25 studi grafici italiani saranno gli artefici della mostra SINGS. Grafica italiana Contemporanea, sequel dell’esposizione tenuta presso lo spazio ex Ansaldo nel 2016. La mostra sarà l’occasione per mostrare lo stato attuale del design e della comunicazione e di come sia in continua evoluzione.
Il Milano Graphic Festival essendo itinerante raggiungerà vari luoghi della città oltre che alle sue due case base. Tra questi troviamo la Triennale, il Castello Sforzesco, il Mudec, La Società Umanitaria, il Museo dei Bambini e la Casa degli Artisti.
Per il lancio dell’iniziativa è stato inaugurato qualche tempo fa un murales lungo 57 metri e realizzato dallo studio grafico CamuffoLab in Via Varesina 162 a Milano. L’osservatorio permanente sul visual design, Signs, ha voluto fortemente questa iniziativa per dare un messaggio chiaro: riqualificare le periferie e le zone urbane in difficoltà ad integrarsi con il resto del nucleo urbano.