Si è spento a Milano, dove risiedeva da tempo, il cavalier Stefano Pernigotti, nipote dell’omonima fabbrica di Novi Ligure diventata celebre per la produzione dei celebri gianduiotti. Aveva 98 anni.
Un imprenditore illuminato. Pernigotti aveva diretto l’azienda di famiglia fino al 1995, quando la cedette ai siciliani del gruppo Averna. Impressi nel panorama della pasticceria italiana alcuni dei suoi prodotti più famosi: dai gianduiotti ai cremini.
In molti lo consideravano un imprenditore illuminato, alla stregua di Adriano Olivetti. Lavorare alla Pernigotti, per chi era di Novi Ligure, significava entrare a far parte di una grande famiglia: i collaboratori, e i loro congiunti, erano aiutati non solo in ambito lavorativo. Filantropo e benefattore, sosteneva, seppur sempre in silenzio e dietro le quinte, numerose iniziative di beneficenza.