Le piazze di Milano assumono un nuovo volto. Da alcuni mesi a questa parte il progetto “Piazze Aperte” sta cambiando la fisionomia degli spazi in città. In settimana verrà inaugurato piazzale Archinto e piazza Sant’Agostino. Ma le novità non si fermano qui: verrà realizzata una nuova piazza tra via Niccolini e via Bramante, frutto del piano di riqualificazione del piano Enel-Porta Volta.
Nuova vita. L’amministrazione punta forte sulle nuove piazze. Negli ultimi anni sono state realizzate 5 nuove piazze, effettuate trenta riqualificazioni e piantati oltre 700 alberi.
Il nuovo piazzale Archinto si mostrerà così nel suo nuovo look caratterizzato da una pavimentazione in pietra di Luserna intervallata da aiuole verdi. In mezzo una nuova area gioco per bambini. Invece i lavori di piazza Sant’Agostino restituiranno un’area di 7 mila metri quadrati con 87 alberi, gingko biloba, aceri e centinaia di arbusti corredate di decine di panchine per godere del nuovo spazio green della città.
Particolarmente soddisfatto dei nuovi interventi l’assessore Maran: «Questi nuovi interventi rientrano nel piano dell’amministrazione per riportare le piazze al centro dei quartieri, incrementando lo spazio pubblico pedonale e il verde. Negli ultimi anni sono tanti i luoghi che hanno cambiato volto, da Rimembranze di Lambrate a Beccaria, da Negrelli a Leonardo da Vinci e Liberty, alle decine di interventi di urbanistica tattica e alla nascita di nuovi centri come piazza Olivetti e piazza Compasso d’Oro».
Nuovi orizzonti. Nel frattempo sono partiti i lavori di «rigenerazione» di piazza di piazza Dergano e piazzale Lavater, dove si creeranno due nuove ampie aree pedonali. «Il progetto tiene conto del vincolo ambientale e storico sulla piazza, vuole rispettarne la forma, consolidando il carattere di spazio aperto, unitario e continuo», sottolineano da Palazzo Marino.