7.9 C
Milano
28. 03. 2024 12:29

Mobilità, a Milano il trasporto locale cambia con Maas: di cosa si tratta?

Milano sarà le città che potranno sperimentare il nuovo sistema Maas: un nuovo modo altamente tecnologico di intendere il trasporto locale

Più letti

Milano è stata selezionata per essere una delle città italiane che potranno testare sul campo le soluzioni innovative di traporto locale di Maas, oltre a essere quella scelta per il Living Lab per sperimentare fin da subito innovazioni in tema di mobilità. Per finanziare questi progetti avrà a disposizione un totale di 10,3 milioni di euro.

Un nuovo modo di intendere la mobilità: Maas (Mobility as a Service)

Il capoluogo lombardo rientra così nella selezione delle tre città leader che introdurranno, nel contesto dei sistemi di trasporto locale, il paradigma Mobility as a Service (Maas) grazie al finanziamento messo a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il MaaS è infatti un nuovo concetto di mobilità che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato (ad esempio e-bike, autobus, car sharing, treno, taxi, aerei, monopattini), accessibili all’utente attraverso un unico canale digitale. Questi servizi operano attraverso “piattaforme digitali di intermediazione” che abilitano diverse funzionalità – quali informazione, programmazione e prenotazione di viaggi, pagamento unificato dei servizi, operazioni post-viaggio – capaci di rispondere in modo personalizzato a tutte le esigenze di mobilità.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

L’obiettivo è facilitare, attraverso servizi digitali, l’accesso alle modalità di trasporto anche per le fasce più deboli della popolazione, garantendo una maggiore accessibilità, multimedialità e sostenibilità degli spostamenti.

Milano sarà anche il laboratorio del “Living Lab”

Il progetto presentato da Milano inoltre è stato selezionato per la sperimentazione di un ‘Living Lab’ (unico in Italia), ovvero un sistema che integra processi di ricerca e innovazione in condizioni reali.Si tratta di una sperimentazione operativa su linee di trasporto pubblico già attive, che possa favorire lo sviluppo di nuovi servizi al cittadino, migliorando la sicurezza, l’affidabilità e la resilienza del sistema TPL.

maas

In particolare Milano ha candidato il percorso della linea 90-91 per raggiungere tre obiettivi strategici: connettività, inter-modalità e fabbisogni dei cittadini. Su questa linea si sperimenteranno delle tecnologie per la guida autonoma, sistemi di interscambio nell’ottica MaaS in alcune stazioni e la possibilità di eseguire test per auto a guida autonoma da parte di case automobilistiche o altri operatori.

Il PNRR ha messo a disposizione per ciascuna città leader 2,5 mln per sperimentare il MaaS e 800mila euro per la digitalizzazione del trasporto pubblico. A Milano inoltre sono stati destinati i 7 milioni di euro messi a disposizione per la sperimentazione del Living Lab.

“Sono orgogliosa che la nostra città possa sperimentare questa rivoluzione nel sistema dei trasporti – ha commentato l’assessora alla Mobilità Arianna Censi –. La nostra Amministrazione ha da tempo tra gli obiettivi quello di una mobilità sostenibile, integrata e accessibile, tesa al miglioramento della qualità della vita dei cittadini. E questa può essere realizzata anche grazie all’innovazione tecnologica, arrivando a portare al decongestionamento del traffico e al miglioramento del connesso inquinamento atmosferico”.

In breve

FantaMunicipio #25: perché uniti, tra centro e periferia, è sempre meglio

Questa settimana parliamo di connessioni tra centro e periferia, di due passerelle ciclo-pedonali che, a regime, collegheranno al meglio...
A2A
A2A