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29. 03. 2024 12:21

Ospedale Niguarda, intervento salvavita: rimosso aneurisma gigante

L'operazione è andata bene e dopo 10 giorni la 24enne è stata dimessa

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Una ragazza veneta è stata sottoposta all’ospedale Niguarda di Milano ad un intervento salvavita per rimuovere un aneurisma gigante al cervello, di 4 centimetri, che aveva un rischio di rottura altissimo e che le provocava forti mal di testa. A salvare la vita della 24enne è stato un intervento durato sette ore eseguito con l’uso di un esoscopio chirurgico in 3D.

Ospedale Niguarda all’avanguardia: un intervento storico

I medici dell’ospedale veneto non sono potuti intervenire chirurgicamente e gli specialisti si sono così rivolti alla Neurochirurgia di Niguarda. L’intervento si è dimostrato molto complesso: ci sono volute 7 ore per chiudere temporaneamente la carotide, escludere l’aneurisma e ricostruire il corretto flusso nei vasi cerebrali. L’esoscopio chirurgico, una telecamera collegata a uno schermo ad alta risoluzione 4K, ha permesso di visualizzare un campo operatorio di 1 cm su un monitor di 55 pollici (con diagonale di 140 cm) senza perdita di risoluzione.

ospedale niguarda
ospedale niguarda

In questo modo i neurochirurghi dell’Ospedale Niguarda operano in piedi guardando lo schermo davanti a loro senza bisogno di essere chinati sui binoculari del microscopio. All’ingrandimento si associa inoltre una maggiore profondità di campo grazie alla visione tridimensionale ottenuta tramite speciali occhiali visori che permettono alle immagini di proiettarsi fuori dallo schermo, in stile cinema 3D. L’operazione è andata bene e dopo 10 giorni la 24enne è stata dimessa: non ha riportato alcun tipo di conseguenza dall’intervento ed è tornata alle sue normali attività quotidiane.

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