Il Politecnico di Milano compare nella classifica “World University Rankings”, redatta da Il Times Higher Education, come prima università in Italia in grado di preparare gli studenti al futuro lavorativo. Il ranking QS- Graduate employability, che considera 250 università in tutto il mondo, vede il PoliMi avanti all’Alma Mater di Bologna, la Sapienza di Roma e la Normale di Pisa.
Spendibilità della laurea del Politecnico di Milano secondo la classifica
Per stilare il ranking sono state prese in esame diverse voci atte ad individuare l’impiegabilità e le prospettive dei laureati. Per farlo sono state analizzate le carriere degli ex studenti di maggior successo, le pubblicazioni di ricerca in partenariato tra università ed aziende, l’interesse delle stesse verso gli studenti nel corso dell’anno, la percezione di 75.000 datori di lavoro nei confronti dei futuri laureati in base alla provenienza universitaria ed infine il numero di occupati ad un anno dalla laurea.
In particolare il Politecnico si è distinto nell’indicatore occupazionale, attestandosi come ottimo preparatore degli studenti al mercato del lavoro.
Il Politecnico si trova al 43° posto della classifica mondiale, creata nel 2016, che vede l’ateneo Milanese perdere due posizioni rispetto lo scorso anno, rimanendo comunque molto in alto dal punto di vista Europeo dove occupa la 9° posizione.