Ormai da alcuni giorni il dibattito sull’obbligo vaccinale lanciato dal premier Draghi è diventato incandescente. Tra i principali oppositori a tale scenario c’è Matteo Salvini che quest’oggi ha ribadito tutta la sua contrarietà al provvedimento.
Salvini: “L’obbligo vaccinale non era presente in nessun accordo”
“L’obbligo vaccinale per tutti, ragazzini compresi, non era presente in nessun accordo – ha dichiarato il leader della Lega -. L’obbligo per tutti non esiste, anzi, esiste in Turkmenistan e Tagikistan, a meno che qualcuno voglia seguire questi modelli, continuiamo con la spiegazione e con l’educazione. L’obbligo non c’è in nessun paese europeo, non vedo perchè debba esserci in Italia“.
Il “capitano” leghista è anche critico sull’applicazione del green pass. “Serve per i grandi eventi, per permettere alle attività di riaprire in sicurezza – ha ribadito Salvini -, però mi rifiuto di pensare al green pass in metropolitana a Milano alle 8 di mattina. A San Siro ci sta, se uno vuole andare a vedersi la partita fa il green pass o il tampone, altrimenti se la guarda da casa”.