La Scala riparte, dopo i concerti-test di luglio, con dodici serate dirette dal maestro Riccardo Chailly e diversi appuntamenti, in attesa della nuova stagione che ripartirà il 7 dicembre. Non solo in teatro: il primo appuntamento dell’orchestra e del Coro scaligero sarà nel Duomo di Milano per la “Messa da Requiem” di Verdi, stasera, a cui saranno presenti anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini, dedicata alle vittime del Coronavirus. La serata sarà trasmessa simbolicamente con megaschermi anche nella piazza principale di Codogno, la cittadina del lodigiano primo focolaio di Covid-19 in Italia.
«È un pensiero per tutte le famiglie che si sono confrontate con questa tragedia e un messaggio di fraternità e umanità: il Requiem di Verdi e il pezzo più importante, che unisce tutta l’Italia e la Scala ha sempre avuto questo ruolo», ha detto il sovrintendente del Piermarini Dominque Meyer.
In teatro, dove è il palco è stato completamente riorganizzato per le misure di sicurezza, si tornerà con la Nona di Beethoven, il 12 settembre, con la prima dedicata al personale sanitario. Chailly tornerà sul podio anche con l’Aida in forma di concerto che vedrà tra i solisti Soia Hernandez, Francesco Meli, Luca Salsi e Anita Rachvelishvili.
